L’eccellenza dell’università italiana non si può mettere in discussione, come vi dimostrerà anche quest’ultima storia inerente lo storico ateneo de La Sapienza. Nel 2021, la storica struttura universitaria romana si è classificata al primo posto nel QS World University Rankings by Subject 2021. L’Ateneo romano ha primeggiato nella categoria degli studi classici, arrivando davanti anche a storiche università come quella di Oxford, in Gran Bretagna.
L’Università La Sapienza un eccellenza in campo internazionale: negli studi classici supera Oxford
Da tempo, le università romane stavano vedendo un rifiorire all’interno delle discipline inerenti gli studi classici e umanistici. Lo stesso Ministero dell’Università, dell’Istruzione e della Ricerca, negli anni passati aveva premiato come “Dipartimenti di Eccellenza” alcune aree classiche presenti all’interno dei più importanti atenei pubblici della Capitale d’Italia. Tra questi, come si è visto, non ha fatto mancare la sua presenza il ramo degli studi classici interni a Sapienza, che si è distinto per qualità dei docenti, della didattica insegnata e soprattutto le ricerche condotte dai dottori operativi nei Dipartimenti d’area.
Il tempo non offusca la trazione classica de La Sapienza di Roma
Passano gli anni, eppure La Sapienza non perde il proprio DNA accademico. Se in passato l’Università romana è stata una pietra miliare degli studi classici in Italia e nel mondo, anche con l’avvento del XXI secolo questa particolare peculiarità non si è persa. La Prima Università di Roma rimane, anche nel 2023, un’istituzione a livello di studi classici, superando anche il prestigio degli atenei in terra britannica, specializzati – per la loro storia – proprio in questa tipologia di studi.
L’eccellenza dei professori che insegnano a La Sapienza
Da tutto il mondo, ogni anno docenti e studiosi vogliono venire a lavorare per La Sapienza. Qui infatti operano gli accademici più blasonati del mondo in materia di studi umanistici e classici, che soprattutto negli ultimi anni stanno raccogliendo una moltitudine di successi sia per la loro produzione letteraria, sia in ambito di ricerche sul mondo antico e soprattutto sulla qualità della didattica erogata agli studenti universitari iscritti ai corsi di studio. Un percorso nel solco della tradizione per quest’Università, che fin dal 1303 (anno della fondazione) porta avanti questa modalità di lavoro.
Le molteplici discipline fondate sugli studi classici
Chi ama il mondo degli studi classici, qui potrà trovare una dimensione da studiare e approfondire a 360 gradi. Infatti, l’Ateneo proprio sugli studi umanistici pone una grande centralità all’interno dei propri programmi accademici. In merito a ciò, sul piano della didattica verso gli universitari, nel corso degli anni La Sapienza ha aperto numerosi corsi di studi riguardo il mondo classico, lauree magistrali e infine master, che vanno a indagare le dinamiche della filologia e il mondo dell’antichità.
La Sapienza conferma l’eccellenza culturale italiana
Nella patria della cultura e della società, insieme ad Atene, non poteva che essere un’università italiana a traghettare gli studi classici nel mondo. In questo caso, troviamo La Sapienza a portare il timone all’interno di questi studi inerenti la nostra storia e soprattutto la tradizione non solo italiana, ma anche di quella che ha tratto i canoni dell’attuale società occidentale.
I punti di forza de La Sapienza per gli studi classici
La leadership de La Sapienza negli studi classici, a livello globale, è stato spiegato dalla stessa classifica di QS World University Rankings by Subject 2021. I giudici che hanno decretato il successo dell’Università romana, infatti, hanno dato una valutazione molto alta alle ricerche condotte da questo ateneo. Pubblicazioni che, puntualmente, sono state inserite nelle più importanti riviste accademiche e che hanno visto notevoli pubblicazione di alto livello. A impreziosire il successo di questa Università, anche la credibilità ottenuta – sul campo di lavoro e della ricerca – verso gli altri accademici italiani ed esteri.
