UFFICIO USI CIVICI CHIUSO. PER TOPI
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Chiusura forzata per l’ufficio che gestisce le pratiche degli usi civici, presso l’assessorato all’Urbanistica del Comune di Ardea. La causa di forza maggiore è dai ricercarsi nei grossi topi che hanno invaso l’ufficio, costringendo il dirigente del settore, l’Architetto Antonio Rocca, ad ordinare la chiusura. Dopo che le numerose richieste di derattizzazione sono rimaste inascoltate, il dirigente ha affisso sulla porta dell’ufficio l’ordine di servizio che vieta a chiunque, per motivi di sicurezza igienico-sanitaria, di accedervi. Ovvio il malcontento dei numerosi utenti, sia tecnici che semplici cittadini, che questa mattina attendevano di ritirare la determina di affrancazione di uso civico precedentemente promessa. Ma, dopo l’ira iniziale, la discussione si è fatta più leggera, e si è passati\n\na disquisire sull’etnia del roditore. Scherzando, ognuno attribuiva ai roditori una specie a seconda della propria provenienza regionale: c’era chi riteneva che il ratto fosse “soricatese”, chi “zoccolese di nazionalità fognaria”. Ma il “dilemma” è stato sciolto dal dirigente, che ha sentenziato precisato che gli invasori sono dei comuni “ratti”. Ratti sicuramente molto affamati, visto che si sono mangiati diverse pratiche e pezzi di cassettiere. Senza contare le dimensioni degli escrementi trovati all’interno dell’ufficio. Nei giorni scorsi erano stati catturati due esemplari, uno vivo ed uno morto, quindi adesso l’ufficio resterà chiuso fino a quando non sarà effettuata la derattizzazione non soltanto del singolo locale, ma di tutto l’edificio. Volendo scherzarci sopra, è da presumere che i roditori siano anche nello scantinato che ospita quello che resta dell’archivio urbanistico, visto che spesso non vengono ritrovate pratiche. La colpa si può dunque dare ai topi, che potrebbero averle scambiate per goloso cibo. Per dovere di cronaca va detto che oggi insieme ad un bancale di carta uso ufficio, sono state consegnate una decina di scope di saggina: forse, in attesa della derattizzazione, le scope potrebbero essere utilizzate per la caccia al topo. Nella prima repubblica un vecchio politico, quando vedeva assembramenti all’ufficio urbanistica diceva: “Non capisco tra loro chi è il gatto e chi la volpe”. Visto che ci sono tanti topi, sicuramente quelle che frequentano gli uffici erano (o sono?) tutte volpi.\n\nLuigi Centore