Il movimento ambientalista di Italia Nostra lancia un appello per bloccare l’abbattimento degli alberi a Roma.
L’urgenza di proteggere il patrimonio verde di Roma è diventata chiara durante l’incontro cittadino tenutosi il 10 dicembre a Largo Ravizza. Italia Nostra, insieme ad altre associazioni, ha contribuito alla redazione del Regolamento del Verde e del Paesaggio, in vigore dal maggio 2021. Tuttavia, nonostante l’introduzione di regole chiare, l’amministrazione ha deluso le aspettative, portando ad abbattimenti degli alberi indiscriminati.
L’appello d’Italia Nostra: “Fermare l’abbattimento degli alberi a Roma”
Dopo lo shock causato dagli abbattimenti dei pini a Piazza Venezia, Italia Nostra Roma esprime preoccupazione per i continui tagli indiscriminati, in particolare a Monteverde. La richiesta principale è che l’amministrazione adempia all’obbligo di realizzare e rendere accessibile il censimento completo degli alberi, come previsto dal Regolamento del Verde. Ogni intervento su alberi, dall’abbattimento alla potatura, dovrebbe essere registrato in un fascicolo elettronico consultabile pubblicamente.
I punti cruciali sull’abbattimento degli alberi a Roma
Le questioni cruciali emerse durante l’incontro sono le seguenti:
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Abbattimenti: Bilancio passivo Dall’accesso agli atti, risulta che dal 2021 al 26 settembre 2023 sono stati abbattuti 17.825 alberi a fronte di soli 2.403 nuovi piantumati. Si chiede trasparenza e rendicontazione accurata di ogni intervento.
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La parola dell’esperto Il dottor agronomo Daniele Zanzi ha sottolineato l’abuso della Visual Tree Assessment (VTA) e l’importanza di adottare nuovi approcci, come l’algoritmo i-tree, sviluppato dal Ministero dell’Agricoltura e Foreste degli Stati Uniti. Questo calcola il danno ambientale ed economico di un albero abbattuto, dimostrando che la semplice sostituzione di grandi alberi con giovani non è sufficiente.
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Stillicidio: Il pericolo dei tagli parziali Si evidenziano abbattimenti parziali di alberi significativi a San Pancrazio, villa Pamphilj e Largo Ravizza. La pratica di abbattere alberi un pezzo alla volta minaccia il patrimonio arboreo romano.
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Potature eccessive Le potature eccessive, al di fuori delle normative, indeboliscono gli alberi e li condannano a morte prematura. Si chiede il rispetto delle normative europee e nazionali sulle potature.
La difesa del patrimonio ambientale di Roma
Le grandi alberature di Roma sono un patrimonio inestimabile sotto vari aspetti: paesaggistico, ambientale ed economico. Italia Nostra Roma sostiene i cittadini che si mobilitano contro gli abbattimenti indiscriminati, sottolineando l’importanza di preservare questo ricco patrimonio arboreo. La richiesta finale è un cambio di approccio da parte dell’amministrazione, passando dalla retorica della “forestazione urbana” ad azioni concrete e rispettose del Regolamento del Verde e del Paesaggio.
Foto: OM