Truffe agli anziani a Roma, nonnina non cade nella trappola dei malviventi e li fa arrestare: avevano usato il trucco del nipote in difficoltà. Ecco cosa è successo.
Aveva frequentato uno dei tanti corsi anti truffa organizzati dai Carabinieri a Roma (ma non solo). Per questo, quando ha capito che qualcosa in quella telefonata ricevuta “non tornava”, ha deciso di contattare le forze dell’ordine. E grazie alla sua prontezza i Militari dell’Arma sono riusciti ad individuare i truffatori che, poco prima, avevano chiesto all’anziana signora ben 4.400 euro.
Il trucco del nipote in difficoltà: sventata truffa nel quartiere Trieste a Roma
Nello specifico, il pomeriggio del 27 novembre scorso la vittima è stata contattata telefonicamente da un uomo che, spacciandosi per il nipote, ha riferito di essere affetto da COVID e quindi impossibilitato ad andare all’ufficio postale per sbloccare un pacco postale che gli era arrivato e che c’era da pagare direttamente al direttore.
L’anziana, frequentatrice di uno dei vari incontri organizzati dai Carabinieri presso le parrocchie e centri anziani del quartiere, nel corso dei quali aveva anche ricevuto l’opuscolo informativo con tutti i consigli e i numeri utili da contattare in caso di pericolo, si è insospettita ed ha immediatamente chiamato i Carabinieri della Stazione di Roma Viale Eritrea.
La ‘nonnina’ incastra i malviventi
I Carabinieri raccolti tutti gli elementi utili dall’anziana, le hanno consigliato di reggere il gioco dei malintenzionati e nel frattempo si sono organizzati per sorprenderli in flagranza. Nel momento in cui uno degli indagati si è recato all’interno dell’abitazione e mentre stava ricevendo un sacchetto con diversi gioielli e la somma contante di 550 euro, i militari, appostati d’accordo con l’anziana, sono intervenuti e hanno bloccato l’uomo. All’interno di un’auto risultata poi noleggiata, fuori dal portone dello stabile, è stato fermato anche il complice. La perquisizione ha permesso ai militari di rinvenire e sequestrare tre telefoni cellulari e un’agenda.
L’arresto dei truffatori
Secondo gli elementi indiziari raccolti, i due giovani, poco prima, avrebbero chiesto la somma di 4.400 euro per la consegna del fantomatico pacco postale, offrendosi anche eventualmente di accompagnare l’anziana all’ATM più vicino per prelevare altro denaro contante. I due arrestati sono stati condotti presso il carcere di Regina Coeli dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto: si tratta di due giovani di 22 e 18 anni originari della provincia di Napoli. Ora devono rispondere del reato di estorsione ai danni dell’anziana, residente nel quartiere “Trieste”.