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TRASPORTI, DE FUSCO: “UN TAVOLO PER RIVOLUZIONARE I TRASPORTI PER LA CAPITALE”

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Mobilità in primo piano per il Sindaco di Pomezia Enrico De Fusco, che tenta la via del dialogo per risolvere gli annosi problemi legati al traffico ed ai trasporti da e per la Capitale rispetto all’intera area a sud di Roma. L’intenzione del Primo Cittadino è quella di aprire un tavolo di confronto coinvolgendo tutti gli attori interessati, ovvero il Sindaco di Roma Alemanno, il Sindaco di Ardea Eufemi, l’amministratore delegato di del Mc Arthur Glen Outlet Italia dott. Meneghesso, il Direttore generale del Campus Bio-Medico di Roma Prof. Oricchio, il Presidente di Atac Roma Dott. Carbonetti e il Presidente di Cinecittà World Luigi Abete, ai quali De Fusco ha inviato questa mattina una lettera per invitarli ad aprire un serio tavolo di confronto su una delle questioni più urgenti che affliggono il nostro territorio. L’idea del Sindaco è quella di un collegamento, attraverso il prolungamento della metropolitana, che arrivi a Castel Romano, risolvendo così i problemi di mobilità e trasporto di pendolari e turisti, ma non solo: passando per Trigoria, si faciliterebbe il raggiungimento del Campus Bio-Medico, divenuto in poco tempo il polo sanitario di riferimento dei cittadini di Pomezia ed Ardea. “Con questo invito intendo aprire un confronto serio per valutare concretamente una proposta che potrebbe essere la risposta concreta ai problemi e ai disagi dei pendolari e dei cittadini del nostro territorio, oltre che un incentivo importante al commercio e al turismo – ha dichiarato De Fusco – La mia proposta riguarda il prolungamento della linea B della metropolitana di Roma da Laurentina fino a Castel Romano, zona di transito di migliaia di persone ogni mese, servita esclusivamente dalla via Pontina, con tutti i disagi che questo comporta. Prolungare la metropolitana fino a Castel Romano, passando per il Campus Bio-Medico di Trigoria, significa rivoluzionare il sistema della mobilità, innanzitutto per i cittadini di Pomezia e Ardea che potrebbero, con facilità e in pochissimo tempo, raggiungere la stazione della metropolitana e quindi Roma, usufruendo di un parcheggio di scambio molto ampio e di navette-autobus pensate ad hoc. Ma non solo, la metropolitana diventerebbe il primo mezzo di trasporto per il Campus Bio-Medico a Trigoria, con un vantaggio per il personale dipendente e per i pazienti che ogni giorno si recano nella struttura; per i clienti dell’Outlet di Castel Romano, con un incentivo al commercio; per il parco a tema di prossima apertura Cinecittà World, con un forte incentivo al turismo sul territorio. Una vera e propria rivoluzione per il nostro Comune con un vantaggio assoluto in termini di tempo e di costi per i cittadini di Pomezia e di Ardea che si spostano quotidianamente verso la capitale e che rimangono intrappolati per ore sulla Pontina o sulla Laurentina, andando ad incrementare il già congestionato traffico della Capitale. Il mio è un messaggio chiaro, alle istituzioni di Roma, ma soprattutto alla cittadinanza di Pomezia sulla volontà politica della mia Amministrazione di abbandonare gradualmente la mobilità su gomma incentivando i trasporti e i servizi pubblici. E questo è solo il primo passo di un progetto più ampio che potrebbe portare la tanto desiderata metropolitana fino a Pomezia e Ardea”.

L’idea del Primo Cittadino di Pomezia, se sposata dai Sindaci dei Comuni limitrofi e dai responsabili dei grandi centri come l’outlet, Cinecittà Word ed il Campus Biometico, ai quali potrebbero aggiungersi anche altre grosse società del territorio, potrebbe portare finalmente alla risoluzione di un problema sentito da migliaia di cittadini e finora confinato a sole chiacchiere e progetti faraonici mai realizzati. L’augurio è quindi quello che all’idea possano seguire i fatti, dando respiro alla SR Pontina che, oltre a registrare il non indifferente problema del traffico, ha dalla sua anche il triste primato di strada tra le più pericolose dell’intero territorio nazionale.

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