I residenti romani massacrano il tram. Dopo gli stop di alcune linee per manutenzione, i cittadini si stanno letteralmente scatenando contro il mezzo pubblico che contraddistingue la mobilità pubblica di Roma. Secondo le persone, infatti, tali mezzi “sarebbero pericolosi” e “provocherebbero una moltitudine di incidenti”. Insomma, le linee di questi mezzi non trovano più le simpatie del popolo romano.
Cittadini contro il tram di Roma
La polemica era stata innescata con lo stop della linea tra Casaletto e viale Argentina, con i residenti di Monteverde che avevano detto come “la tramvia romana fosse diventata insopportabile per loro”. Secondo i cittadini, questo mezzo provocherebbe rumori a tutte le ore del giorno, creando numerosi disagi specialmente a chi affaccia col proprio balcone, o la propria finestra, sulla tratta del mezzo pubblico.
No alla linea nel Centro Storico di Roma
Non solo una bocciatura per le attuali linee tram di Roma, a cominciare dal problematico “2”, ma anche in quelle di cui si vorrebbe portare a compimento il progetto nell’immediato futuro (in vista del Giubileo?). Professionisti hanno bocciato l’idea di un percorso tramviario nel cuore del Centro Storico capitolino, con il mezzo che da Termini dovrebbe allungarsi su un tratto di via Nazionale e giungere fino alla poco distante piazza Venezia.
La furia dei residenti di piazza Vittorio
Zona che vedi, problemi che trovi. La situazione non va meglio a piazza Vittorio Emanuele, cuore del quartiere Esquilino e poco distante da Termini. Anche in questo caso, i residenti lamentano la profonda pericolosità della linea tramviaria che attraversa la zona.
Secondo i cittadini, che parlano alle pagine de Il Messaggero, almeno in questa zona i tram si sarebbero resi protagonisti di “incidenti coi pedoni, con gli scooter e le automobili agli incroci”. Una situazione che ha portato all’esasperazione le persone, che si augurano di non vedere un passaggio tramviario anche su via Nazionale.