L’esame di maturità si avvicina e gli studenti sono tutti a caccia delle tracce d’esame. È infatti partito il conto alla rovescia per i maturandi che – a giorni – dovranno affrontare il tanto atteso quanto temuto esame di maturità. L’esame, da sempre, è vissuto come un momento cruciale nella vita di ogni studente, in quanto richiede preparazione, impegno e anche un pizzico di fortuna. Tra le prove che incutono più preoccupazione c’è sicuramente la prima prova scritta di italiano, che quest’anno si svolgerà il 21 giugno e offrirà sette tracce tra cui scegliere. Ma quali saranno gli argomenti proposti dal Ministero dell’Istruzione? Quali autori e quali temi di attualità saranno al centro delle domande? Gli studenti si interrogano e fanno le loro previsioni, basandosi su sondaggi, anniversari e tendenze culturali. Vediamo insieme quali sono le ipotesi più accreditate!
Tracce Maturità 2023.D’Annunzio e Svevo: i favoriti della letteratura
Tra gli autori della letteratura italiana, due nomi sembrano spiccare sugli altri: Gabriele D’Annunzio e Italo Svevo. Il primo è considerato il favorito da oltre la metà degli studenti intervistati da Skuola.net, forse anche per il 160esimo anniversario della sua nascita. Il poeta vate, infatti, non è mai uscito nelle maturità del nuovo millennio e potrebbe essere scelto per la sua importanza storica, culturale e politica, oltre che per la sua vasta produzione letteraria, che spazia dalla poesia alla prosa, dal teatro al giornalismo. Tra le sue opere più note ci sono “Il piacere”, “Il trionfo della morte”, “La pioggia nel pineto”, “Alcyone”, “La figlia di Iorio” e “La nave”.
Il secondo è indicato come il più probabile tra gli autori in prosa del ‘900, in occasione del centenario della pubblicazione de “La coscienza di Zeno”, il suo capolavoro e uno dei romanzi più significativi del Novecento. Italo Svevo, pseudonimo di Ettore Schmitz, è stato uno scrittore ebreo triestino, amico di James Joyce e influenzato dalla psicoanalisi freudiana. Le sue opere sono caratterizzate da uno stile ironico e realistico, che indaga la crisi dell’uomo moderno e i suoi conflitti interiori. Oltre a La coscienza di Zeno, sono famose anche le sue altre due opere narrative: “Una vita” e “Senilità”.
La guerra in Ucraina, l’intelligenza artificiale e gli anniversari storici: i temi caldi dell’attualità
Per quanto riguarda i temi di attualità, che copriranno due tracce della prima prova, gli studenti propendono per argomenti legati alla geopolitica, alla tecnologia e alla storia. L’argomento principe, in questo caso, non poteva che essere la guerra in Ucraina, che tiene in ansia il mondo intero per il rischio di uno scontro tra Russia e Occidente. Si tratta di un conflitto che vede contrapposte le forze governative ucraine e i separatisti filorussi nelle regioni orientali del Donbass. Il tema potrebbe richiedere una riflessione sulle cause, le conseguenze e le possibili soluzioni della crisi.
Sembra molto lanciata anche una traccia tecnologica, che richieda una riflessione sugli ultimi ritrovati, come il metaverso e l’intelligenza artificiale. Il metaverso è un termine coniato dallo scrittore Neal Stephenson nel suo romanzo Snow Crash e indica un universo virtuale in cui le persone possono interagire tra loro e con oggetti digitali attraverso avatar e dispositivi immersivi. L’intelligenza artificiale è invece la scienza che si occupa di creare macchine e sistemi in grado di svolgere compiti che normalmente richiedono intelligenza umana, come il ragionamento, l’apprendimento, la percezione e la comunicazione. Il tema potrebbe sollecitare una valutazione delle opportunità e dei rischi di queste innovazioni per la società, l’economia e la cultura.
Infine, non mancano gli spunti storici legati a importanti anniversari. Tra questi, gli studenti segnalano gli 80 anni dalla caduta del fascismo (25 luglio 1943), i 75 anni dall’entrata in vigore della Costituzione italiana (1° gennaio 1948), i 60 anni dal famoso discorso di Martin Luther King (Washington, agosto 1963) in cui pronunciò l’iconica frase “I have a dream”. Il tema potrebbe richiedere una analisi delle implicazioni politiche, sociali e culturali di questi eventi e del loro significato per il presente.
Per affrontare al meglio la prova
Queste sono solo alcune delle possibili tracce che potrebbero uscire alla prima prova di italiano della maturità 2023. Naturalmente, si tratta di ipotesi basate su sondaggi, tendenze e intuizioni, che non hanno alcuna pretesa di certezza. L’unico modo per affrontare al meglio la prova è prepararsi su tutti i fronti, ripassando gli autori e le opere della letteratura italiana, aggiornandosi sulle notizie di attualità e sviluppando le proprie capacità critiche e argomentative. Inoltre, è importante seguire alcuni consigli pratici per scrivere un buon tema, come strutturare bene il testo, usare un linguaggio corretto e appropriato, citare le fonti e rispettare i tempi. In bocca al lupo a tutti i maturandi!
Maturità 2023, le possibili tracce della prima prova: da Calvino a D’Annunzio