Una sala gremita di persone e problemi. Così si può riassumere l’incontro, organizzato dall’Associazione SOS Torvaianica, avvenuto ieri sera nella sala parrocchiale di Piazza Ungheria. Commercianti, operatori turistici, imprenditori, ma soprattutto cittadini: tutti insieme per cercare il modo di migliorare la qualità di vita di questa cittadina che – pur avendone tutte le potenzialità – non riesce a diventare, o meglio a tornare ad essere, un luogo turistico di richiamo e, soprattutto, un posto tranquillo dove vivere tutto l’anno. La serata, iniziata con il lancio del video riepilogativo dell’attività del comitato, è decollata sin da subito quando dalla regia hanno fatto partire l’Inno di Mameli. Tutto il pubblico si è alzato in piedi ed ha cominciato a cantare, dimostrando un’unità dalla quale si vuole ricominciare per cambiare.\n\nMolti gli ospiti istituzionali intervenuti, dall’On Maurizio Perazzolo, Presidente della IX Commissione Lavoro e politiche sociali della Regione Lazio, al delegato dell’Assessore Regionale alla Sicurezza Cangemi, fino al delegato dell’Assessore Regionale alle politiche per la casa, Teodoro Buontempo. Presenti anche le forze dell’ordine, con il Maggiore Rodrigo Micucci, Comandante della Compagnia Carabinieri di Pomezia e con il Tenente Petis della Compagnia Guardia di Finanza. In platea tantissimi tra rappresentanti di movimenti politici, consiglieri comunali, i presidenti di vari comitati di quartiere ed il presidente del Consorzio per l’Università di Pomezia Piergiorgio Crosti. Presenti anche i rappresentanti del Comitato commercianti e cittadini di Pomezia, che hanno voluto esprimere la sua vicinanza alle problematiche dei colleghi che stanno lottando per far ripartire il territorio ed il commercio.\n\n“Per me è la seconda volta – ha affermato Paolo Tessaro, Presidente del comitato pometino – affronto in prima persona, anche tramite spunti di riflessione, le difficoltà del territorio. Mi auguro perciò di riuscire ad individuare insieme alle istituzioni ed a tutti coloro che vorranno contribuire, una soluzione vera ed efficace per Pomezia. Ho visto con piacere una folta platea e questo mi fa ben sperare per il futuro”.\n\nNon sono mancati momenti molto accessi, soprattutto quando sul palco è salito il Presidente della Proloco, a cui i fondatori del comitato hanno ribadito che, nonostante le continue richieste di un maggiore coinvolgimento nelle attività, questa possibilità è sempre stata negata all’associazione.\n\nMa, polemiche a parte, un risultato di tutto prestigio il comitato SOS Torvajanica l’ha comunque raggiunto: infatti L’on. Perazzolo ha ribadito che, in qualità di Presidente della commissione Lavoro, ha nominato consulente della commisione la portavoce Maricetta Tirrito per l’impegno profuso sul territorio e per l’elevata capacità che ha denotato nella risoluzione di problematiche complesse nel settore del lavoro e delle politiche sociali.\n\n“Siamo entusiasti – affermano dal Comitato SOS Torvajanica – per la risposta positiva che abbiamo raccolto dai cittadini. La sala era completamente gremita di persone. Avevamo predisposto circa 130 posti a sedere e non solo tutti i posti erano occupati, moltissimi erano in piedi ed altri sono rimasti fuori nell’atrio ad assistere all’assemblea”.\n
Ma le polemiche sono sorte anche da parte del Movimento “Buongiorno Legalità”, che ha puntato il dito sull’assenza dell’Amministrazione pometina, seppur avvisata ed invitata con largo anticipo.\n“È stata una serata che ci ha dato tantissimi spunti di riflessione e nella quale abbiamo ribadito con forza quanto sia impervio il percorso per far ripartire il territorio – ha affermato Francesco De Marco Presidente, del Movimento – Abbiamo ed ho personalmente apprezzato l’intervento all’assemblea del Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Pomezia e del Vice Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza. Sicuramente ci fa riflettere la totale assenza dell’Amministrazione Comunale. Non è venuto né il Sindaco e né un suo delegato. Penso che sia un comportamento inaccettabile per tutte le centinaia di persone intervenute e per il significato che questo comporta. Mi domando e domando ai diretti interessati: siete totalmente disinteressati alle problematiche di Torvajanica, dei cittadini e dei commercianti che vivono sul territorio?”. Il Presidente continua il suo affondo. “Non penso che il messaggio lanciato sia stato positivo. Le Istituzioni dovrebbero ascoltare le problematiche del territorio e dovrebbero intervenire in tutte quelle situazioni in cui si genera un disagio. Probabilmente a Pomezia questo sentimento non è in seno a chi amministra”. Durante l’incontro si è parlato anche di legalità, con De Marco che ha sostenuto come i commercianti soffrano anche per il comportamento delle banche. “Abbiamo in qualche occasione raccolto i disagi di commercianti che, dopo aver ottenuto un fido dall’istituto di credito, sono stati invitati a rientrare in tempi brevissimi. Nel contempo hanno ricevuto dall’addetto dell’istituto il consiglio di rivolgersi ad apposite finanziarie per ripianare il debito. Il problema sta proprio qui. Perché consigliare ai commercianti di rivolgersi ad enti esterni o richiedere finanziamenti? Questa è l’anticamera del malaffare. E lancio apertamente un grido dall’allarme alle istituzioni ed ai commercianti. Se vi trovate in queste situazioni recatevi agli sportelli di sostegno del credito. Denunciate queste situazioni perché dietro l’angolo c’è il pericolo dell’usura.”
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Adesso si attende che dalle parole si passi ai fatti, concretizzando le idee che potrebbero portare ad un rilancio definitivo di Torvaianica.
