Riceviamo e pubblichiamo un comunicato a firma delle associazioni:Nuova California 2004, Artù, Comitato Civico Tor San Lorenzo, Ardea Libera e Contrada La Torre.
“Con la presente, le associazioni ringraziano tutti i cittadini che lo scorso 7 marzo hanno partecipato al Lutto Cittadino. Da allora sono trascorsi oramai 25 giorni; qualche timido risultato lo abbiamo visto; di certo non sarà qualche metro di asfalto a farci sentire appagati. Noi, come ribadito sul palco quel sabato pomeriggio, intendiamo andare avanti con la nostra azione, mantenendo alto il grado di interesse per il nostro territorio. Nei prossimi giorni ripartiremo con iniziative atte a coinvolgere la cittadinanza e ancora una volta avremo bisogno di voi. Metteremo in piedi altre forme di protesta, lotteremo per scuotere ancora di più le coscienze dei nostri amministratori, che, potete starne certi, hanno notato con molto interesse la coda di oltre 1000 persone intente a marciare per i propri diritti lungo Viale San Lorenzo. Intendiamo quindi concentrarci, un punto alla volta, sui problemi che continuano a colpire il territorio che amiamo. Primo tra tutti quello relativo alla sicurezza, che comprende oltre all’urbe anche le scuole. Vogliamo di più. Vogliamo sentirci sicuri, vogliamo che i nostri bambini siano al sicuro dentro le nostre scuole. Siamo inoltre colpiti nel vedere che ultimamente il sindaco rutulo ha elogiato le buone anime che grazie alla loro grande voglia di fare si sono prese carico di ripulire e riqualificare diverse aree della città: chiaramente non siamo contrari alle iniziative dei cittadini, siamo invece sconcertati perché quelle messe in campo dai residenti sono le uniche note positive in favore di questo martoriato territorio e ci domandiamo, a questo punto, quali servizi spettano a chi già fa il proprio dovere di cittadino pagando le tasse. La città non si può reggere solo su iniziative spontanee e ci si aspettano azioni forti da parte di chi ci governa. Parliamo ancora di sicurezza, si. Abbiamo notato con grande piacere l’aumento delle forze dell’ordine presenti sul territorio ma tutto ciò non basta. Vogliamo la video sorveglianza, vogliamo che quelle telecamere già presenti sul territorio in alcuni punti nevralgici vengano riattivate e sistemate. Più volte ci avete raccontato di un progetto “da favola” per l’installazione di telecamere che è in attesa di finanziamenti da mesi. Basta. Allora, visto che quando si parla di soldi ci viene sempre risposto che non ci sono possibilità, chiediamo qualcosa che in altri comuni è stato realizzato, come nella vicina Pomezia: vogliamo sul litorale un presidio di Polizia permanente per tutta la durata dell’estate. A Torvaianica tutto ciò accade stabilmente nei tre mesi più caldi del territorio da oramai tre anni. Ebbene, a fronte di una popolazione che triplica grazie alle spiagge rutule, considerando che le forze dell’ordine comunali sono sotto numero in relazione alla popolazione invernale di Ardea (figuriamoci rispetto a quella estiva), chiediamo che il comune si attivi per collaborare con la Polizia di Stato di Ostia o di Anzio e ci porti degli agenti che possano vigilare sul territorio h24. Non sappiamo quali passi debbano essere fatti per portare ad Ardea un grande servizio come quello sopra citato, ma siamo disposti anche a raccogliere firme o scrivere in massa al prefetto o a chiunque altro organo di sicurezza. In città, negli ultimi tempi, si respira una leggera aria di tensione: non passa giorno infatti che alle nostre orecchie non giungano notizie di furti nelle abitazioni (anche più di uno per notte), scippi e auto incendiate anche a nostri concittadini stranieri perfettamente integrati nel tessuto sociale di Tor San Lorenzo. Tutto ciò è inammissibile: non vorremmo più sentir parlare di queste cose. Tutto ciò non crediamo che possa incoraggiare le mamme e i papà che alle nostre associazioni hanno apertamente detto di sentirsi francamente spaventate e non al sicuro. Siamo molto preoccupati e non intendiamo rimanere a guardare. Attendiamo, quindi, ancora una volta risposte da parte dell’amministrazione tutta e soprattutto da parte dell’unica persona che per noi è l’interlocutore principale, il primo cittadino. Se entro un mese non ci dovesse pervenire alcuna novità in merito al presidio di Polizia permanente sul litorale o sulle telecamere siamo pronti a scendere di nuovo in piazza. Stavolta però non a Tor San Lorenzo, ma direttamente sotto al comune. Con noi, c’è da scommetterci, ci verranno anche i cittadini degli altri quartieri di Ardea, dalla Banditella a Montagnano, passando anche per la Nuova Florida (a proposito, congratulazioni e buon lavoro al nuovo Comitato di Quartiere). Inoltre non abbiamo dimenticato la situazione del polo sanitario di Via dei Tassi, fermo da tempo immemore e che da qualche mese, come affermano dal Comune, sarebbe quasi pronto all’apertura. Anche in questo caso vorremmo leggere dati e tempi certi, soprattutto perché l’estate è alle porte e la necessità di avere certi servizi attivi e fruibili sul territorio deve essere soddisfatta in ogni modo. Grazie ancora a tutti i cittadini che ci sostengono. Seguiteci sulla pagina Facebook “Salviamo il Nostro Territorio”, dove sarete informati anche dei prossimi incontri in programma. A presto. Le associazioni Nuova California 2004, Artù, Ardea Libera, Contrada La Torre e Comitato Civico Tor San Lorenzo”.