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Topi al quartiere Fleming, i residenti temono malattie e rischi igienico sanitari

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Topi avvistati al quartiere Fleming di Roma

Nuovi avvistamenti di topi al quartiere Fleming: i ratti sono stati visti in prossimità di cassonetti e tombini nella zona di Roma Nord

Topi vicino a un sacco dell'immondizia
Nuovi avvistamenti di topi al quartiere Fleming – (Canva) – ilcorrieredellacitta.com

Uno dei quartieri più conosciuti di Roma, il Fleming, da diverso tempo soffre la presenza di ospiti indesiderati: i topi. Una situazione che sta spaventando sempre di più i residenti della zona, considerato come le segnalazioni legate alla presenza dei ratti aumentano a dismisura. Nonostante le richieste d’intervento al Comune di Roma, al XV Municipio e l’Asl competente, al momento tarderebbero ad arrivare le derattizzazioni per risolvere questo problema. 

Cittadini del quartiere Fleming spaventati dalla presenza dei topi

La presenza dei topi sarebbe molto cospicua all’interno del quartiere di Roma Nord, considerato come ormai non avvengono più solo delle sporadiche segnalazioni da parte dei cittadini. Giornalmente, sarebbero diversi gli avvistamenti di ratti tra via Civitella d’Agliano e via Valdagno. Come spiegano i residenti, le colonie di ratti troverebbero rifugio all’interno dei cassonetti della spazzatura, probabilmente attratti dall’immondizia non raccolta. Altro posto dove s’infilerebbero con grande facilità sono i tombini, coi topi spesso avvistati mentre entrano o escono dalle caditoie a griglia del quartiere. 

La paura dei residenti a Roma Nord

I residenti hanno paura di questa situazione, soprattutto temendo di essersi morsi per strada o all’interno delle proprie abitazioni dai topi. Un pensiero che oggi toccherebbe anche i proprietari dei cani, come nel caso della signora Isabella: “So di non essere la sola a sostenere che la situazione è diventata insostenibile e pericolosa per chi, come me o il mio cane, rischia quotidianamente la leptospirosi, la toxoplasmosi o la salmonellosi. La salute e la sicurezza dei residenti e degli animali sono a rischio e richiedono un’azione immediata”.

Una situazione andata oltre il limite del sopportabile, ma che non è un unicum a Roma. Nelle settimane scorse, sul nostro giornale abbiamo riportato condizioni analoghe anche all’interno dei quartieri di Casal Bruciato, Tiburtina, il Rione Monti, Ostia Lido, l’Eur, la zona di Trastevere e le altre aree del Centro Storico. 

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