La Polizia di Stato ha arrestato un uomo nel comune di Terracina: il soggetto perseguitava la vicina di casa e sua figlia minorenne.
E’ stato arrestato un uomo nel territorio di Terracina, ritenuto responsabile di atti intimidatori e di persecuzione verso la vicina di casa. Il soggetto viveva delle situazioni di conflitto con la donna, che nel tempo erano sfociate in vere minacce e atti persecutori. Oltre alla signora, le minacce del soggetto erano arrivate anche verso la figlia della donna: si tratta di una ragazza minorenne, che ancora frequenta le scuole del comune balneare.
Perseguita la vicina di casa a Terracina: la vicenda
L’arresto del soggetto è stato condotto dalla Polizia di Stato di Terracina, che ha effettuato le indagini riguardo la violenta lite condominiale. L’uomo di 57 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine per reati sul territorio pontino, nel tempo si era reso protagonista di atti persecutori e vandalici verso la propria vittima. Le manette sono scattate dopo la querela effettuata dalla donna, effettuata presso il Commissariato di Polizia locale.
Come raccontato dalla signora, le minacce del vicino di casa erano partite dal gennaio 2022. Nell’arco di due anni, era stata vittima di atteggiamenti violenti e minacce. Tra le azioni raccontate dalla stessa vittima, anche le minacce alla propria figlia, una volta intimidita dallo stesso uomo con un’ascia da falegname.
Le molestie verso la vicina di casa
Sulla vicenda, gli investigatori hanno portato avanti un’approfondita indagine: controlli che hanno dimostrato la veridicità della denuncia esposta dalla donna. L’uomo non solo aveva continuato a minacciare e intimidire la donna fino a dicembre 2023, ma addirittura era arrivato a lanciargli oggetti dalla finestra, nel tentativo di colpire sia lei che la propria figlia. Tra gli ultimi atti compiuti, anche la vandalizzazione dell’automobile della donna: l’uomo aveva apportato danni alla vettura, scrivendoci sopra anche frasi molto offensive.
I risvolti psicologici della vicenda sulle donne
Le due donne hanno risentito psicologicamente degli atteggiamenti del vicino di casa. La figlia minorenne, intimidita dal vicino di casa, aveva smesso di frequentare la scuola perché aveva paura a uscire dalla propria abitazione e incrociare l’uomo. Stessa cosa la madre, costretta a cambiare le proprie abitudini per paura di trovarsi di fronte il vicino di casa.
L’arresto dell’uomo a Terracina
A seguito delle indagini, l’uomo è stato messo in custodia cautelare e tradotto in carcere. Va precisato come il soggetto, precedentemente, aveva prima rifiutato gli arresti domiciliari e successivamente l’apporto del braccialetto elettronico.