Una manifestazione per la pace in Medio Oriente. Questo venerdì, 27 ottobre 2023, numerose realtà associazionistiche scenderanno per le strade di Roma in corteo, con la voglia di chiedere ai grandi del mondo la fine delle ostilità tra il popolo israeliano e quello palestinese. Tra le sigle che hanno organizzato l’evento pacifista, troviamo la sezione romana della CGIL, l’ANPI e l’ARCI.
La manifestazione per la pace in Medio Oriente a Roma
Molte associazioni scenderanno sulle strade capitoline, con l’obiettivo di difendere i diritti umani e per evitare che altro sangue colori la drammaticità del conflitto israeliano-palestinese. Una guerra che, come sottolineato dalle realtà associative che scenderanno in strada, “sta violentemente violando la dignità dei cittadini che vivono nella striscia di guerra tra Israele e la Palestina”.
CGIL: “Scenderemo in strada per difendere i diritti umani”
La CGIL di Roma e del Lazio, in merito, ha pubblicato una nota stampa: “Aderiamo all’appello promosso da molte associazioni per chiedere che siano difesi i diritti umani e la dignità di tutte le persone coinvolte nel conflitto in corso in Israele e in Palestina e venerdì 27 ottobre parteciperemo alla manifestazione che si terrà a Roma”.
Prosegue il comunicato del sindacato: “Come esplicitato nell’appello di lancio della manifestazione – continua la nota – l’attuale escalation di violenza è senza precedenti. In poche settimane, dagli attacchi perpetrati da Hamas, che vanno inequivocabilmente condannati, sono già migliaia le vittime civili da entrambe le parti e la situazione umanitaria è drammatica”.
La manifestazione per la pace a Roma
Già da ieri, le associazioni hanno comunicato il luogo da dove partirà la manifestazione di Roma. ARCI, insieme alle altre realtà che hanno organizzato l’evento, si vedranno alle ore 18.30 presso piazza dell’Esquilino a Roma. L’evento si chiamerà “Cessate il fuoco. Terra, vita, libertà in Palestina e Israele”. Potrebbe variare la viabilità nella zona del centro storico capitolino per la manifestazione.
