TENTA DI UCCIDERE IL RIVALE IN AMORE: ARRESTATO 21ENNE RUMENO
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La gelosia verso la sua ex non gli dava pace, ancor più da quando aveva saputo che la ragazza aveva iniziato una storia con un uomo più grande. B.I., 21enne pregiudicato rumeno, ha atteso quello che secondo lui poteva essere il momento giusto per attuare la sua vendetta. Qualche giorno fa si è appostato nei pressi dell’abitazione del “rivale”, P.D., suo connazionale di 33 anni, residente a Torvaianica, ed ha atteso che rientrasse in casa. Approfittando del buio lo ha aggredito prima che l’uomo riuscisse a varcare il portone, malmenandolo violentemente con calci e pugni fino a ridurlo in fin di vita, per poi fuggire a piedi. Il 33enne rumeno, prima di perdere i sensi, è però riuscito a richiedere aiuto. Il rapido intervento di un’ambulanza ha permesso di soccorrere appena in tempo l’uomo che, viste le gravissime condizioni, è stato urgentemente trasportato all’ospedale San Camillo di Roma, dove la vittima è tutt’ora ricoverata in prognosi riservata ed in pericolo di vita. Sul posto dell’aggressione sono accorsi anche i Carabinieri della Stazione di Torvaianica e del Nucleo Operativo della Compagnia di Pomezia, che hanno effettuato i rilievi tecnici e scientifici sulla scena del crimine. I militari dell’Arma, nell’arco delle successive 48 ore, ascoltando in caserma un testimone ed alcuni amici e parenti della vittima, hanno stretto il cerchio dei sospetti sul giovane ex fidanzato dell’attuale compagna del trentatreenne . Dopo averlo rintracciato ed interrogato per alcune ore in caserma, il ragazzo ha ammesso le sue responsabilità, confessando l’aggressione. Il giovane è quindi stato sottoposto a “Fermo di indiziato di delitto” e dichiarato in stato di arresto con l’accusa di “Lesioni personali gravissime”, per poi essere tradotto al carcere di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha già convalidato il provvedimento di Fermo adottato dai Carabinieri. Il movente del gesto, stando ai primi riscontri investigativi, sembra appunto riconducibile all’attuale relazione sentimentale della vittima con una donna che in passato era stata legata al rumeno ventunenne tratto in arresto.