È guerra aperta tra Comune di Roma e taxi. L’ultima proposta dei tassisti è clamorosa, considerato come i sindacati di categoria chiedono “tre euro d’indennizzo a ogni tassista” per i problemi causati dal traffico. Come abbiamo visto, i cantieri dei lavori stradali per il Giubileo hanno aumentato le tensioni tra le due parti, con i guidatori dei taxi che lamentano un guadagno minore per la presenza del massiccio traffico nel centro storico.
Aumentano le tensioni tra Comune di Roma e tassisti
Nel focus dei sindacati legati ai tassisti romani, sono finiti i famosi cantieri del Giubileo. Nei fatti, hanno paralizzato il traffico capitolino, di fatto facendo impiegare più tempo ai tassisti per compiere le proprie corse. Tradotto nella pratica: meno corse erogate in giro per la città, ma soprattutto meno entrate per i singoli tassisti attivi sul territorio capitolino, in un danno economico per tutta la categoria.
Le richieste dei tassisti per il disagio legato ai lavori del Giubileo
Con una lettera al sindaco Roberto Gualtieri, i tassisti romani hanno chiesto di aumentare di tre euro il prezzo della fine di ogni corsa. Ma non solo: hanno fatto la pesante richiesta di togliere la tassa fissa, che praticamente regola le tratte dal Centro Storico verso gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino. Tappe che, almeno nel territorio di Roma, vengono richieste puntualmente da cittadini e turisti.
I tassisti non ci stanno alla Capitale dei Cantieri
Roma sembra diventata la Capitale dei Cantieri, con imponenti ripercussioni su tutti i lavoratori di Roma. In particolare i tassisti, che ormai possono impiegare anche 60 minuti per portare un proprio cliente da una parte all’altra della città, in un danno economico colossale per tutta la filiera della auto bianche. L’indennità di traffico richiesta dai tassisti, che è stata inoltrata al Campidoglio, aprirà sicuramente in dibattito in Aula Giulio Cesare.
