TASSI USURAI, ARRESTATA INTERA FAMIGLIA

Sono quasi tutti negozianti, medio-piccoli imprenditori e professionisti di Pomezia ed Ardea i “clienti” che si rivolgevano agli usurai arrestati lunedì dalla Guardia di Finanza su disposizione del Giudice per le Indagini Preliminari del tribunale di Latina, Tiziana Coccoluto. Un’intera famiglia – una coppia di Aprilia, 67enne lui e 66enne lei, e il loro figlio, un 46enne residente ad Ostia – dedita alla redditizia attività, che prevedeva tassi vicini al 135% su base annua. A loro si rivolgevano persone in difficoltà economica, che poi si ritrovavano a pagare somme enormi di interesse. L’analisi della copiosa  documentazione bancaria acquisita dalle Fiamme Gialle di Aprilia nel corso delle indagini – estratti conto, assegni, cambiali, distinte di versamento e prelevamento – ha identificato alcune delle vittime ed il meccanismo perverso che le faceva precipitare in una spirale spesso senza uscita. Grazie ai lauti guadagni ottenuti, gli strozzini erano riusciti ad acquisire un buon patrimonio immobiliare: nel corso dell’operazione sono stati sottoposti a sequestro preventivo 2 terreni e 9 unità immobiliari situati nei Comuni di Adea, Pomezia, Aprilia e Soriano nel Cimino, oltre a numerose quote societarie e 9 automezzi, per un controvalore complessivo di circa due milioni di euro.