Sullo sversamento di kerosene dei giorni scorsi il sindaco di Fiumicino Esterino Montino fornisce il resoconto dell’ultimo incontro tra tutti gli enti e le istituzioni coinvolte.
“Le prime stime del tutto provvisorie fornite dall’Eni, presente all’unità di crisi che ho convocato questa mattina negli uffici comunali di Maccarese, insieme a Forze dell’Ordine, Protezione civile, Capitaneria di Porto, Arpa, Consorzio di Bonifica, Asl, Associazioni ambientaliste e altri enti coinvolti, parlano di circa 30 tonnellate di cherosene sversati a seguito di furti sulla condotta. Ci troviamo ancora in una situazione di emergenza. Appena finita inizieremo a lavorare sugli interventi di bonifica. Tutto lo sforzo finanziario, sia di bonifica che di ripristino ambientale, dovrà ovviamente essere a carico dell’Eni, che è proprietaria della condotta. A tal proposito c’è la massima collaborazione e disponibilità. Con tutti gli enti interessati alla difesa ambientale, come Arpa, Asl e altri, definiremo il Piano di intervento, i luoghi dove intervenire, le metodologie e sulla base di questo cominceremo ad operare. Non sarà un lavoro di 15 giorni, ma un intervento in profondità che richiede metodologie lunghe e complesse che dureranno mesi. Quello in cui si va ad operare è un luogo particolare, delicato, perché siamo dentro a una delle poche Riserve naturali dello Stato italiano. Anche stamattina i volontari delle associazioni ambientaliste WWF e Lipu stanno soccorrendo gli animali in difficoltà a causa dell’inquinamento da cherosene e raccogliendo le carcasse di animali morti. Colgo l’occasione per ringraziare lo sforzo messo in campo da tutti loro. Desidero inoltre rinnovare l’appello a osservare attentamente quanto prescritto nelle due ordinanze sindacali emanate nei giorni scorsi che saranno in vigore fino al termine dell’emergenza: divieto di pesca in tutti i corsi d’acqua e torrenti all’interno della Riserva Statale del litorale romano; il divieto di caccia in tutto il Comune di Fiumicino; il divieto di utilizzare, per qualunque uso e in qualunque modo, compreso l’abbeveraggio degli animali e l’innaffiamento dei campi coltivati, in tutti i fiumi, corsi d’acqua e canali di scolo ricadenti all’interno del perimetro della Riserva Statale del Litorale Romano nel Comune di Fiumicino”.