Lo spettacolo sopra i cieli di Roma è iniziato, a Cinecittà World si è alzato il sipario su Stelle di fuoco. I fuochi più belli e potenti d’Italia sono stati applauditi da oltre 20mila persone. L’appuntamento torna nel weekend dal 5 al 7 luglio, ogni sera con tre spettacoli pirotecnici consecutivi mozzafiato, in un crescendo di potenza ed emozioni.
Ecco i numeri: 3 tonnellate di materiale per 115mila colpi sparati nei cieli di Roma, una superficie di lancio di 30mila mq e 39 fuochisti professionisti impegnati nelle diverse esibizioni pirotecniche con coreografie di luci strabilianti alte fino a 400 metri. Le prime tre serate di Stelle di fuoco, il campionato italiano di fuochi d’artificio protagonista di Cinecittà World a Roma, ha lasciato senza fiato la folla dei visitatori presenti, che hanno avuto la possibilità di ammirare gli spettacoli da una posizione privilegiata all’interno del parco e a distanza ravvicinata, anche comodamente seduti nel villaggio dello Street Food allestito per l’occasione.
Durante il giorno, per rinfrescarsi, giocare e divertirsi tutti in costume nella Cinepiscina, il grande specchio d’acqua di 1700 metri quadrati con annessa spiaggia di sabbia, cannoni e giochi d’acqua. In Piscina si può vedere anche il grande Cinema: un imponente maxi-schermo fa infatti da cornice alla vasca per proiettare film, spettacoli e programmi da gustare al fresco nell’acqua. La Cinepiscina è circondata da centinaia di ombrelloni e lettini a completa disposizione degli ospiti, insieme a spogliatoi, docce, bagni e armadietti dedicati.
Per chi all’acqua preferisce la neve ecco Il regno del ghiaccio, ovvero il primo snow park al coperto d’Italia. Cinque le attrazioni con cui divertirsi in compagnia: Pattiniamo, la tradizionale pista di pattinaggio, Ghiaccio Scontri, autoscontri sul ghiaccio, per guidare senza regole a bordo di sfreccianti gommoni, Scivolone la multipista per sfidare gli amici in divertenti discese, Palle di neve, dove arrampicarsi su morbide montagne bianche in cui nevica tutto l’anno, ed infine Kamikice, per precipitare senza freni tra le curve di un vorticoso scivolo.