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Sparò e uccise un ladro sorpreso nel suo ristorante, assolto l’oste Mario Cattaneo: “Non è reato”

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Mario Cattaneo era accusato di eccesso colposo di legittima difesa per aver reagito dopo aver sorpreso il ladro a rubare nel suo ristorante. 

osteria furto
Mario Cattaneo assolto – Ilcorrieredellacittà.com

 

La vittima era un uomo di 32 anni, trovato l’indomani in un campo vicino al ristorante di Cattaneo, abbandonato dai rapinatori che avevano tentato il furto insieme a lui. 

La vicenda di Mario Cattaneo

È la notte del 10 marzo del 2017, quando Mario Cattaneo – 68 anni, proprietario dell’Osteria degli Amis a Casaletto Lodigiano – sorprende dei ladri nel suo locale, che si trova al piano di sotto del suo appartamento. Si trova davanti la vittima. L’oste imbraccia un fucile, legalmente detenuto.

La vittima prova a strattonarlo, l’oste finisce a terra e parte un colpo accidentale, che ferisce a morte uno dei malviventi, Petre Marin Ungureanu, 32 anni. L’uomo viene abbandonato dai suoi complici in un campo poco distante dal ristorante, insieme alla refurtiva, e viene trovato senza vita l’indomani mattina. Mario Cattaneo resta a sua volta ferito, riportando la rottura di due costole.

Ristoratore assolto in secondo grado

La Corte d’Assise d’Appello di Milano ha assolto il ristoratore dall’accusa di eccesso colposo di legittima difesa perché “il fatto non costituisce reato”. Così, dopo sette anni d’indagine, Mario Cattaneo ha potuto tirare un respiro di sollievo. «È la fine di un incubo. Ho sempre avuto tanta paura, però non ho mai mollato, ho sempre reagito fino ad oggi» ha detto i ristoratore.

L’accusa aveva chiesto tre anni anni per Cattaneo, condannando la giustizia-fai-da-te. Nunzia Milite, legale del fratello della vittima, che si è costituto parte civile, aveva chiesto un risarcimento di 300 mila euro.

Il ministro Matteo Salvini ha mandato un abbraccio virtuale al ristoratore, sostenendo che la “difesa è sempre legittima”.  

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