Nell’ambito di un servizio straordinario dei Carabinieri di Roma Centro sono stati arrestati due uomini. Un 45enne tunisino è finito in manette in esecuzione di un provvedimento di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Roma. L’uomo deve scontare un anno e 5 mesi di reclusione per spaccio di stupefacenti.
Un altro uomo, un 44enne romano, già noto alle forze dell’ordine e con l’obbligo di presentazione alla Pg, è stato arrestato dai militari perché beccato proprio mentre stava rubando un a confezione di profumi. Di fronte agli uomini dell’Arma il 44enne ha cercato di opporre resistenza, ma è stato bloccato e arrestato.
Le denunce
Sono 5 invece le persone denunciate a Termini per aver violato il divieto di accesso all’area urbana della stazione ferroviaria, il “Daspo Urbano”, mentre, una romana di 39 anni, è stata denunciata per l’inosservanza del divieto di ritorno nel Comune di Roma emesso nei loro confronti dalla Questura di Roma.
Altre 3 persone sono state denunciate perchè sorprese mentre molestavano alcuni viaggiatori chiedendo l’elemosina o offrendo con insistenza la loro assistenza ai distributori automatici di biglietti.
Multate 8 persone, per violazione del divieto di stazionamento nei pressi della stazione Termini. A loro carico è stato emesso contestuale ordine di allontanamento per 48 ore dalla predetta area.
I controlli nelle attività commerciali
Sono state controllate anche diverse attività commerciali, alcune sanzionate per un importo totale di oltre 9mila euro. A essere stato multato è stato il titolare di un negozio di via Volturno che vendeva prodotti alimentari senza autorizzazione e occupava abusivamente il suolo pubblico. Al negoziante è stata applicata anche la pena accessoria della sospensione dell’attività commerciale per 5 giorni.
Anche a un ristorante è stata sospesa l’attività per 5 giorni anche in questo caso per occupazione abusiva del suolo pubblico per la somministrazione di alimenti. Infine è stato sanzionato per occupazione abusiva del suolo pubblico anche il titolare di un negozio di souvenir, sempre di via Volturno.