Istituzioni provenienti dai Castelli Romani, Pomezia e Ardea organizzano assemblea a Cecchina contro l’inceneritore di Roma.
L’inceneritore di Roma proposto dal sindaco Roberto Gualtieri ha suscitato preoccupazioni e critiche da parte dei sindaci e dei rappresentanti delle località circostanti, in particolare dei Castelli Romani, Ardea e Pomezia. Un incontro pubblico è stato organizzato nell’oratorio della Chiesa San Filippo Neri a Cecchina, frazione di Albano, per discutere dei potenziali impatti dell’inceneritore.
Castelli Romani contro l’inceneritore di Roma: l’assemblea a Cecchina
La scelta di tenere l’assemblea a Cecchina non è casuale, poiché la zona ospita una discarica che gestisce i rifiuti dei Castelli Romani da oltre 40 anni. Tuttavia, è anche confinante con l’area proposta per l’inceneritore, a Santa Palomba, ai margini del territorio romano e in prossimità del comune di Albano Laziale.
Castelli Romani contro l’inceneritore di Roma: la posizione del Comune di Albano
“L’impianto proposto dal sindaco Gualtieri è un vero e proprio eco mostro“, ha dichiarato il sindaco di Albano Laziale. “La sua capacità supererebbe le esigenze stesse di Roma, e questo potrebbe comportare l’importazione di rifiuti da altre città, province e regioni. Questo avrebbe un impatto ambientale e sulla salute devastante per i nostri territori”.
Castelli Romani contro l’inceneritore di Roma: all’assemblea anche i Comuni del Litorale Romano
“Non siamo contro l’economia circolare”, ha aggiunto il sindaco di Ardea. “Ma la soluzione non può essere l’incenerimento di massa dei rifiuti. Dobbiamo investire su raccolta differenziata, riciclo e compostaggio. Solo così potremo tutelare l’ambiente e la salute dei nostri cittadini”.
Castelli Romani contro l’inceneritore di Roma: la posizione dei parlamentari eletti
All’assemblea hanno partecipato anche il deputato Filiberto Zaratti e la consigliera regionale Alessandra Zeppieri, che hanno espresso la loro solidarietà ai sindaci e alle associazioni dei Castelli Romani. “Il progetto dell’inceneritore di Roma è una follia”, ha dichiarato Zaratti. “Dobbiamo fermarlo a tutti i costi”. “Il governo regionale deve farsi carico di questa situazione”, ha aggiunto Zeppieri. “Dobbiamo trovare una soluzione condivisa che tuteli l’ambiente e la salute dei nostri cittadini”.
Castelli Romani contro l’inceneritore di Roma: l’opposizione parte da Cecchina
L’incontro pubblico di Cecchina ha rappresentato un momento di confronto e di mobilitazione contro il progetto dell’inceneritore di Roma. I sindaci e le associazioni dei Castelli Romani hanno ribadito la loro ferma opposizione all’impianto, e hanno annunciato che continueranno a lottare per impedirne la realizzazione.