SIGMA TAU, LA RSU ANNUNCIA BATTAGLIA PER I NUOVI ESUBERI

E’ di nuovo battaglia tra le RSU aziendali e la Sigma Tau. Le parti si sono incontrate il 24 luglio per discutere dell’attuazione del piano industriale in atto, ma il confronto è terminato prima del previsto: i sindacalisti hanno infatti abbandonato il tavolo a causa della posizione dell’azienda, la quale ha comunicato che, nell’ambito della sezione “Amministrazione, Finanza e Controllo”, sono stati evidenziati altri 4 esuberi, che saranno posti in CIGS. “La RSU ha respinto con forza questa comunicazione – hanno fatto sapere i sindacati – ribadendo all’azienda che a fronte: delle dichiarazioni riguardanti il risultato netto di gruppo per il 2012, di oltre 48 mil. di utile, rilasciate dall’AD e pubblicate su vari organi di stampa; delle dichiarazioni dei vari manager finora incontrati sugli sforzi compiuti dai lavoratori nel contribuire, a volte oltre il proprio mansionario, ad una ulteriore ripresa dell’azienda; dei positivi scenari comunicatici in termini di produzione e vendita verso Cina, India e Giappone; della fusione transfrontaliera, in corso, con la consociata Defiante e del relativo fatturato; del costante impegno della RSU nel sostenere le giuste istanze dei colleghi in forza che in CIGS, la RSU auspicava di condurre una trattativa basata sulla reciprocità e  ad ampio respiro anche in termini temporali, nella convinzione di trovare soluzioni concordate e non traumatiche (ricollocazioni, esternalizzazioni, etc.) per il personale in forza che viene individuato in esubero”. Ma a quanto pare l’azienda farmaceutica ha preferito agire diversamente, con disappunto di lavoratori e sindacati. “Ricordiamo che da mesi la RSU – hanno concluso i rappresentanti sindacali – ha fatto presente alla DA carenze di personale in diversi settori, con la finalità di poter favorire dei reintegri del personale posto in CIGS ma a tutt’oggi, è rimasta inascoltata. Per tutto questo la RSU ha abbandonato la riunione del 34 luglio e non parteciperà ai prossimi tavoli previsti. Richiederemo, con urgenza, un incontro alla Regione Lazio con tutte le OOSS denunciando il mancato rispetto degli accordi fin qui siglati da parte dell’azienda. Invitiamo tutti i lavoratori a non effettuare straordinari e a compiere quanto strettamente previsto dal proprio mansionario. A completamento del suddetto percorso verrà indetta un’assemblea generale”. A seguito delle richieste di informazione da parte dei lavoratori, la RSU ha anche fatto sapere che “relativamente all’ultimo punto del verbale stesso “OUTSORCING”, di non avere mai discusso tale argomento, avendo abbandonato il tavolo di confronto”.