Set cinematografico a Ostia, gli ambientalisti: “Pericoloso farlo nella Pineta di Castel Fusano”. Si torna a parlare di una corretta gestione delle riserve naturali del Litorale Romano, che diventano set anche per importanti lavori cinematografici. Ma a quale costo? Spesso le troupe che girano all’interno di questi spazi, evitano di ripulire una volta finiti i lavori. In altre occasioni, ben più drammatica, l’utilizzo improprio di luci particolari fa scaturire incendi dalle immani dimensioni, come successo in altre Regioni italiane negli scorsi mesi.
Ostia nuovamente set cinematografico, ma a quale rischio?
A sollevare perplessità sul nuovo set cinematografico nel territorio lidense, è l’attivista Paola Torbidoni. Infatti, una troupe da questa mattina starebbe lavorando all’interno della famosa Pineta di Castel Fusano, fiore all’occhiello del X Municipio e che da decenni soffre di un grave abbandono istituzionale. Tra gli episodi di degradi più recenti, proprio quello legato a una troupe cinematografica che ci venne a girare all’interno.
Chi gestiva il gruppo per le riprese cinematografiche, una volta finito di girare le scene si è “dimenticato” di ripulire lo spazio. Risultato? Cartacce, cartoni e altre zozzerie sparpagliate sullo sterrato della pineta, in una situazione di profondo degrado e soprattutto di forte inquinamento. In merito, la stessa Torbidoni racconta, in qualità di esponente di Italia dei Diritti: “Oggi mi sono recata come ogni giorno nell’area protetta della pineta di Castel Fusano per far passeggiare il mio cane e mi sono imbattuta nuovamente nei camion che portano attrezzature per riprese cinematografiche quindi, dopo il set allestito lo scorso mese con le scorie che ancora erano presenti dopo che le riprese erano terminate come abbiamo ampiamente documentato con foto, l’area protetta, il polmone verde della capitale, diventa nuovamente una location per cinema e TV. Ho provveduto ad informare la polizia ambientale di quanto stava succedendo, ma non ho conoscenza se sia intervenuta o meno”.