E’ da poco iniziato lo sciopero combinato dei trasporti che, come per il resto d’Italia – in occasione dello sciopero generale proclamato per oggi, 8 marzo -, interessa da vicino anche la Capitale. A Roma infatti è da poco terminata la fascia di garanzia prevista fino alle 8.30: da ora, e fino alle 17, bus, tram, metropolitane gestite da Atac, le ferrovie Roma-Civitacastellana-Viterbo e Roma-Lido e le linee periferiche gestite dalla società Roma Tpl non saranno a disposizione degli utenti. Il servizio riprenderà nella fascia dalle 17 alle 20 (per quanto riguarda i treni è possibile consultare questo documento o il sito di Trenitalia).
Metro e Roma-Lido chiuse, disagi anche per i cortei
L’Atac ha comunicato che subito dopo la fine della fascia di garanzia sono state chiuse le tre linee metro di Roma. Gli utenti non potranno dunque utilizzare la rete metropolitana fino alle 17, in uno sciopero che sembra avere un’alta partecipazione. Chiuse anche la Roma-Lido e il tratto urbano della Roma-Viterbo. Per quanto riguarda la rete di superficie, previste numerose deviazioni per il corteo che attraverserà il centro nel pomeriggio. I manifestanti inizieranno a muoversi alle 17 dall’arco di Costantino fino al cuore di Trastevere.
Pontina, GRA e le altre arterie
Come era prevedibile i pendolari, e chi doveva spostarsi verso Roma, ha scelto per forza di cose l’automobile. A risentirne è sopratutto la Pontina che al momento presenta diversi Km di coda in direzione della Capitale: LuceVerde ad esempio segnala traffico rallentato fra lo Svincolo Castel Romano/Trigoria e Via Cristoforo Colombo in direzione Roma. Non va meglio sul Raccordo Anulare, interessato anche qui da file di diverse chilometri. A metà mattinata migliora la situazione sul Gra, mentre la Pontina registra ancora code in entrambe le direzioni.
Voli cancellati, aeroporti in tilt
Enormi disagi si stanno registrando anche all’aeroporto di Fiumicino, non solo a causa dello sciopero proclamato a livello mondiale in occasione della giornata delle donne. La situazione è aggravata da uno sciopero dei controllori di volo in Francia: fino a venerdì gli operatori incroceranno le braccia. Cancellati in tutta Europa numerosi voli che transitano nello spazio aereo francese: da Fiumicino difficile raggiungere Europa occidentale e Nord America.