SCARICHI ABUSIVI, SEQUESTRATA AUTOBOTTE
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E’ finita con il sequestro del mezzo l’attività illecita di scarico da parte di un autospurgo, “pizzicato” in flagrante grazie all’attività di controllo da parte degli uomini della Guardia Costiera di Torvaianica, che ieri hanno messo a segno un’altra operazione di contrasto contro l’illecito smaltimento di rifiuti. Durante l’attività di controllo del litorale di giurisdizione, di fronte ad un famoso stabilimento balneare è stato fermato un camion “autospurgo” intento a svuotare la cisterna all’interno della rete fognaria pubblica. Già da qualche giorno era stata segnalata la presenza di automezzi che svolgevano delle attività anomale nei pressi del lungomare dei Troiani del Comune di Ardea e questo comportamento ha destato il sospetto degli uomini del locale ufficio marittimo i quali, su indicazioni del titolare Primo Maresciallo Giuseppe Falato, hanno dato vita ad un’attività di osservazione mirata. Durante gli appostamenti, i militari hanno visto avvicinarsi un bottino – mezzo utilizzato per il trasporto dei rifiuti – nel mentre svuotava la cisterna carica di rifiuti proprio dentro la pubblica condotta. Un’azione grave che ha fatto scaturire l’attività repressiva della guardia costiera. I militari hanno così posto sotto sequestro immediatamente il mezzo ed attivato un dispositivo di controllo a largo raggio per capire se dietro il singolo episodio si celi un sistema teso ad eludere i controlli e guadagnare indebitamente sul trattamento dei rifiuti. “Continueremo a tenere sotto controllo il litorale – afferma il comandante Falato – per garantire una buona fruizione della spiaggia e del mare anche durante il periodo invernale al fine di evitare che possano compiersi e perpetrarsi illeciti. Continueremo a tenere alta la guardia, ma fondamentale è il ruoli dei cittadini che possono agevolare l’attività di controllo segnalando prontamente eventi dannosi”.