L’Elisoccorso espanderà la propria opera su tutto il territorio laziale.
Questo è il progetto della Regione Lazio, da estendere anche al trasporto neonatale, con l’obiettivo di garantire a tutti i cittadini le stesse condizioni per accedere alle strutture sanitarie a prescindere dal luogo di residenza, per 365 giorni l’anno, sia di giorno che di notte. Con una rete così capillare l’ospedale sarà raggiungibile da ogni punto della Regione in 30 minuti.
Saranno predisposte ben 206 aree per l’atterraggio e il decollo degli elicotteri, tra campi sportivi e aree simili che potranno essere adoperati anche di notte e 365 giorni all’anno. Per questo la Regione ha inviato una lettera a tutti i sindaci e ai presidenti delle province per informarli delle iniziative e chiedere la loro collaborazione, per certificare, entro la prossima estate, l’agibilità in piena sicurezza dei siti individuati. A questi bisogna aggiungere anche altre le 38 aree previste a Roma per il Giubileo: in questo modo la rete dell’emergenza-urgenza arriverà in totale a 244 punti.
Un’assistenza tempestiva anche per le comunità più isolate e difficilmente raggiungibili. Con questo progetto la Regione Lazio è la prima in Italia a dare attuazione in modo così esteso e capillare a quanto previsto dal regolamento europeo che permette di utilizzare campi sportivi e spazi aperti per l’elisoccorso. In questo modo la “distanza” tra il luogo dell’evento in ogni comune del Lazio e il Dipartimento d’emergenza di riferimento si riduce ad un massimo di trenta minuti di volo.
Ecco alcuni siti già individuati: 79 tra campo di calcio in sintetico e in erba nella Provincia di Roma, 51 aree in provincia di Viterbo, 32 in quella di Latina, 31 in quella di Frosinone e 13 in quella di Rieti. Le verifiche e i sopralluoghi inizieranno nei prossimi e i comuni hanno la possibilità di richiedere di essere inseriti nella rete se hanno spazi tecnicamente idonei.
“Il Lazio diventa così la prima Regione italiana per estensione del servizio di elisoccorso che sarà attivo anche per il trasporto neonatale – lo ha dichiarato con comprensibile orgoglio il presidente Nicola Zingaretti.
Marina Cozzo