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S. PALOMBA, L’OPEN DAY DELLA SCUOLA MEDIA SI TRASFORMA IN PROTESTA CONTRO L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

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Doveva essere una giornata di festa ed allegria, l’open day della nuovissima scuola media di S. Palomba, ma si è trasformata nell’occasione – per i cittadini del quartiere – di manifestare la loro rabbia ed il loro malcontento nei confronti dell’amministrazione comunale, accusata di trascurare il quartiere ed i suoi abitanti. I cittadini intervenuti hanno “preso d’assalto” la vice sindaco Elisabetta Serra, incalzandola con domane sull’arrivo dell’acqua potabile al quartiere. Le persone presenti hanno attaccato la vice sindaco, chiedendo delle certezze sui tempi di attivazione della torre piezometrica, ma non sono state fornite risposte soddisfacenti per i cittadini. “Molte persone si sono sentite prese in giro e se ne sono andate – ha spiegato un residente – Abbiamo iniziato pacatamente, ma in breve tempo la discussione si è animata molto, tanto che sono dovute intervenire delle persone per placare gli animi. Dopo un’ora e più, e dopo che moltissime persone se ne erano andate, è potuto iniziare l’Open day della scuola”.  “Siamo ancora senz’acqua potabile. Nei giorni scorsi c’è anche stato un guasto alle pompe che consentono l’approvvigionamento alle acque del pozzo e siamo rimasti con i rubinetti totalmente a secco. Da anni sentiamo solo promesse da parte dei vari amministratori che si sono succeduti, ma nessuno è riuscito ad andare oltre alle parole ed ai proclami – hanno affermato altri cittadini – Si sono anche vantati di aver fatto ulteriori passi avanti per aver firmato, due giorni fa, una delibera per la presa d’atto del verbale di consegna con cui, il 26 marzo scorso, la Soc. EDISON, concessionaria del servizio di distribuzione acqua nel territorio comunale di Pomezia, ha rinunciato per la zona di Santa Palomba – Roma Due al diritto di distribuire l’acqua, consegnando la rete di distribuzione che ha realizzato per conto dell’Ente e gli allacciamenti costruiti su richiesta dei singoli condomini al Comune di Pomezia: il vanto poteva esserci se questa delibera fosse stata firmata pochi giorni dopo la rinuncia dell’Edison, non dopo più di due mesi!”.  20140607_112032_resized

Ma la rabbia dei residenti del quartiere, spiega un cittadino, ha origini anche nello stato di abbandono della zona. “A parte il problema davvero imbarazzante della prostituzione, divenuta una vera e propria piaga, basta guardarsi intorno  per accorgersi delle condizioni in cui via Fiorucci versa. Via Fiorucci rappresenterà  la via d’accesso alla scuola, ma quello che si nota è l’erba altissima, nel più totale abbandono. Per non parlare di tutta la strada che porta alla stazione di S. Palomba. Adesso ci rivolgiamo alla stampa dopo aver tentato invano, sia sul canale ufficiale che sul socialnetwoork, di segnalare questi problemi al Comune. Quel Comune che dice di essere ” del fare” e non delle parole. Quel Comune che dice di essere attento a tutto il territorio, non solo al centro. Quello stesso Comune che invece ciò non lo sta facendo. Data l’indifferenza spero che quindi voi giornalisti possiate riprendere lo stato di degrado in cui Via Fiorucci versa e lo stato di Via delle Arti, dove oramai sui marciapiedi ci sono più erbacce che altro”.

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