Non incroceranno le braccia solo i lavoratori, tra piloti e assistenti di volo, di Ryanair. Domenica 17 luglio, quindi tra pochi giorni, sarà una giornata ‘nera’ per i viaggiatori, quelli che dovranno fare i conti con un rientro o una partenza complicata, tra non pochi disagi. Il motivo? Anche EasyJet e Volotea hanno deciso di scioperare e, quindi, di unirsi ai colleghi. E di farlo proprio nel pieno dell’estate, quando sono tanti i cittadini che hanno prenotato le loro vacanze.
Quanto dura lo sciopero degli aerei domenica 17 luglio 2022?
Ryanair, EasyJet e Volotea incroceranno le braccia per 4 ore, non più per 24 come inizialmente previsto. “Nonostante la riduzione delle ore di sciopero da 24 a 4 imposta dalla Commissione di Garanzia per gli scioperi, piloti e assistenti di volo di queste compagnie porteranno avanti, nel rispetto delle regole, questa nuova azione di protesta visto il perdurare delle inaccettabili condizioni in cui sono costretti a lavorare”- spiega in una nota Uiltrasporti.
Gli aerei, quindi, dovrebbero rimanere a terra dalle 14 alle 18, ma restano garantiti i voli tra le 7-10 e 18-21.
Gli aerei garantiti
Come spiega l’Enac, infatti, durante gli scioperi, proprio come accade per i treni, ci sono fasce orarie di tutela. Che vanno dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21: in questi orari i ‘voli devono essere comunque effettuati’. Tutte le informazioni, però, si possono richiedere alla compagnia aerea di riferimento o consultando il sito ufficiale.
Si può chiedere il rimborso se il volo viene cancellato?
In caso di sciopero, il viaggiatore può chiedere un rimborso del biglietto direttamente sul sito della compagnia.