ROMA – La scorsa notte, i Carabinieri della Stazione Roma San Basilio hanno arrestato un uomo di 40 anni e denunciato a piede libero suo figlio di 16 anni, entrambi provenienti da Pomigliano d’Arco, con l’accusa di violenza privata.
I due erano a bordo di una Ford Focus in via Furio Cicogna quando, al sopraggiungere di un’auto condotta dalla vittima designata, una signora romana di 58 anni, l’hanno inseguita effettuando pericolose manovre e tentando più volte di tamponarla per obbligarla a fermarsi, molto probabilmente per mettere a segno la cosiddetta “truffa dello specchietto”.
Infatti, dopo essere riusciti a tagliare la strada alla donna, hanno iniziato a parlarle in modo agitato, lamentando un fantomatico danno causato da un presunto contatto tra i due mezzi. Proprio in quel momento è transitata una pattuglia dei Carabinieri della Stazione Roma San Basilio che si è avvicinata per verificare. Alla vista dei militari, il 40enne si è velocemente diretto verso la sua auto tentando di eludere il controllo, alimentando ancor di più i sospetti sul suo conto.
Dalla dinamica dei fatti denunciati dalla 58enne e dalle confusionarie giustificazioni addotte da padre e figlio, i Carabinieri hanno arrestato il 40enne e denunciati a piede libero il figlio minore.