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Roma, tram a Via Nazionale: “Incompatibile per i mezzi di soccorso del Santo Spirito”

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Tram a Roma

Dopo il “no” di diversi Comitati di Quartiere nel Centro Storico capitolino, arriva una nuova bocciatura al progetto della linea tram su Via Nazionale. A esprimersi oggi, attraverso le pagine de Il Messaggero, sono i tecnici che organizzano il servizio di soccorso ospedaliero sulla Città Eterno. Secondo il parere tecnico, c’è la possibilità che linea tranviaria e passaggio delle ambulanze siano incompatibili per come scritte nel nuovo progetto urbanistico. 

Un altro “no” al tram su Via Nazionale a Roma: “Intralcia il passaggio delle ambulanze al Santo Spirito”

La scelta di una linea tranviaria che collega la Stazione Termini ai territori del Vaticano e l’Aurelia, crea nuovi malumori e preoccupazioni in una parte della cittadinanza romana. A opporsi al progetto urbanistico, oggi, è il prof Giulio Maria Ricciuto, attuale Primario del Pronto Soccorso dell’Ospedale Grassi e Presidente del Direttivo Regionale della Società Italia di Medicina di Emergenza e Urgenze. 

Via Nazionale a Roma
Via Nazionale a Roma

Il problema: l’accesso al Pronto Soccorso del Santo Spirito

Come spiega il professor Ricciuto, il problema principale del progetto si trova con l’ingresso delle ambulanze all’interno del Pronto Soccorso del Santo Spirito in Sassia. Tali intralci all’attività di soccorso sanitario, potrebbero far propendere le ambulanze a trasferirli presso la struttura del San Camillo di Monteverde, di fatto non garantendo un ricovero d’emergenza per l’oggettiva distanza tra il Centro Storico e il polo ospedaliero sulla Circonvallazione Gianicolense. 

Ennesimo secco “no” al tram tra Termini, Vaticano e Aurelia

Nel giro di pochi mesi, le critiche al percorso tranviario sono state notevoli. Prima del parere tecnico sui mezzi di soccorso del 118, le bocciature al progetto erano arrivate da residenti, attività commerciali, albergatori, ingegneri, archeologi chiamati a dare un’opinione sulla compatibilità del transito del tram coi reperti archeologici lungo la strada. Una sfilza di “no” tecnici che, probabilmente, pungeranno il Campidoglio verso una revisione del tram nel Centro Storico.

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