Roma. Il fine settimana nella Capitale è sempre una bella gatta da pelare per gli operatori che scendono in strada, e questo non solo per il grande quantitativo di persone che si riversa per le vie della movida, ma soprattutto perché le occasioni di reato si moltiplicano esponenzialmente, creando disagi e, alle volte, anche seri pericoli per l’incolumità pubblica. Per questo i controlli, proprio nel weekend, si intensificano, diventando più stringenti e perentori, come negli ultimi due giorni. Giorni in cui, come spesso raccontato nei nostri articoli, prende vita la cosiddetta Malamovida romana, in grado di creare non pochi problemi per chiunque, e spesso con esiti disastrosi.
I controlli del fine settimana a Roma
Come dicevamo, allora, un fine settimana di controlli da parte della Polizia di Roma Capitale, nell’ambito degli accertamenti sulla sicurezza stradale, predisposti dal Comando Generale, con l’obiettivo di incrementare le verifiche sul rispetto del Codice della Strada. Sotto la lente degli agenti, soprattutto i limiti di velocità sulle principali strade della Capitale. Nelle notti del week end le pattuglie hanno effettuato circa 7.000 accertamenti. In totale sono state elevate 1.128 sanzioni, delle quali 629 per superamento dei limiti di velocità. Più di 50 le persone scorte alla guida con un tasso alcolemico non conforme ai limiti consentiti, aspetto che ha comportato il relativo ritiro delle patenti e denunce per alcuni conducenti.
Verifiche ai minimarket dell’alcool
Parallelamente si sono svolti anche controlli e verifiche presso i pubblici esercizi e minimarket, i particolar modo nella zona di Trastevere e piazza Bologna: in totale 90 le sanzioni comminate, perlopiù per vendita e consumo di bevande alcoliche oltre l’orario consentito, ampliamenti illeciti delle superfici di somministrazione, schiamazzi in strada , musica ad alto volume e irregolarità nella trattazione dei rifiuti urbani.
