“Sono Nicola Vernola, ho 20 anni e sono il più giovane laureato d’Italia”, è questo l’identikit di chi ha raggiunto un traguardo mai oltrepassato sino ad ora, ma lui ne parla con toni modesti, come se fosse una cosa banale o scontata.
Eppure il fatto ha dell’incredibile. Sì, perché Nicola si è laureato in giurisprudenza all’età di soli 20 anni: cravatta blu e corona d’alloro in testa, così è entrato studente ed è uscito dottore dalla sua discussione di laurea.
Chi è Nicola Vernola: il 20enne prodigio
Nicola è di Bari, figlio d’arte potremmo dire, poiché entrambi i genitori sono avvocati. Si è laureato nella Sala Colonne del Campus Luiss di viale Pola a Roma, discutendo proprio ieri la sua tesi di laurea, indirizzata sul profilo del diritto tributario.
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La tesi di laurea in giurisprudenza
L’argomento è stato incentrato sulla neutralità dell’IVA e le sue concrete applicazioni. Lo ha spiegato lui stesso in un video pubblicato dall’università Luiss sui social. Certo un tema complesso, ma affrontato con una maturità non convenzionale per la sua età, come confermano anche i suoi professori.
Studio e impegno costanti
A 20 anni si possono fare tante cose, molte delle quali folli e ingenue. Ma Nicola ha optato per qualcosa di più complicato delle solite ragazzate e si è messo di testa sui libri, riuscendo nel suo grande obiettivo tra gli applausi di tutta la commissione esaminatrice, gli amici, i familiari e tutti coloro che erano presenti in aula nella giornata di ieri.
Questo vuol dire, facendo qualche calcolo sulle durate dei cicli accademici, che Nicola a 16 anni era già tra i banchi universitari. Un’ultima cosa, nel mese di novembre compirà 21 anni, chissà qualche altro traguardo deciderà di raggiungere.