Sporcizia, carenze strutturali all’interno e alimenti di dubbia provenienza, visto che mancava la tracciabilità come previsto dalla normativa. Eppure si trattava di un ristorante noto del centro di Roma, a due passi dal Colosseo. E lì, turisti e romani, si aspettano un servizio e prodotti impeccabili. E invece no. Quello che hanno trovato durante un controllo i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma e più precisamente della Stazione Roma Quirinale, unitamente ai colleghi del NAS di Roma, era tutt’altro.
Carenze igieniche e cibo non tracciato: multa e sequestro
I militari infatti hanno sanzionato il gestore del ristorante italiano per carenze igieniche e strutturali dei locali, per la mancata attuazione delle procedure H.A.C.C.P. e per violazioni in materia di tracciabilità, procedendo al sequestro amministrativo di 20 kg di alimenti. Il gestore è stato multato per la somma di 4.500 euro. Per quanto riguarda il ristorante, a causa delle inadempienze è stata avanzata la segnalazione all’Asl Roma1 per un eventuale provvedimento di chiusura dell’attività.