Presso la zona della Stazione Termini, raffica di arresti da parte della Polizia di Stato, rispetto alle attività poste in essere dagli agenti recentemente. In totale sono due le ordinanze di custodia cautelare in carcere e sei persone arrestate colte in flagranza di reato. I soggetti sono tutti gravemente indiziati a vario titolo dei reati di furto, rapina e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
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Controllo del territorio permanente presso Termini
La Polizia di Stato presidia il territorio quotidianamente. Nel corso di questo tipo di servizio gli agenti hanno assicurato alla giustizia vari soggetti autori di reati tipici della zona, di matrice predatoria. Una prima ordinanza di custodia in carcere riguarda un 19enne gravemente indiziato di rapina. I fatti sono del 26 agosto scorso; un 55enne presso via Giolitti, viene avvicinato dal giovane che lo spintona al fine di farlo cadere a terra. A quel punto lo rapina del cellulare. Un lavoro minuzioso dei poliziotti del Commissariato Viminale inerente lo studio delle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, ha portato all’identificazione del 19enne e all’esecuzione della misura disposta dall’Autorità Giudiziaria. Simile inoltre il metodo che ha portato all’identificazione di uno straniero su cui pendeva un’altra misura cautelare, in quanto gravemente indiziato di furto aggravato. Si tratta di un 25enne che il 7 settembre scorso aveva strappato una catenina d’oro dal collo di una donna, mentre si accingeva a prendere il tram.
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Gli arresti
Agenti in borghese del Commissariato Viminale hanno tratto in arresto un ventenne rumeno colto in flagranza di reato. Il giovane avrebbe sottratto il portafoglio dalla borsa di una donna in via Gioberti. Bloccato immediatamente, ha cercato di resistere con violenza all’arresto. Il reato ipotizzato è rapina; così la Procura ha chiesto e ottenuto dal Gip del Tribunale di Roma la convalida dell’arresto. In via dei Mille, sempre gli agenti del Commissariato succitato, in conseguenza di una lite, hanno scoperto circa un etto di hashish e mezz’etto di marijuana nello zaino di un ventenne italiano.