Avevano messo a segno due rapine, sotto la minaccia di un coltello, nel gennaio scorso, ai danni di due dipendenti di un negozio di fiori in via dei Prati Fiscali, realizzando un bottino di 550 euro oltre al portafogli di una delle due vittime.
I fatti
Uno dei due rapinatori, M.A., con un’ indagine lampo condotta dagli agenti del Reparto Volanti, diretto da Giuseppe Sangiovanni, intervenuti sul posto, in collaborazione con i poliziotti del commissariato Fidene Serpentara, era stato arrestato e finito agli arresti domiciliari, mentre il secondo era riuscito a fuggire.
Le indagini, da parte degli agenti del commissariato, diretto da Fabio Germani, sono proseguite, con un’ attenzione particolare verso un uomo che, per modus operandi e caratteristiche fisiche, poteva corrispondere al secondo responsabile. La certezza sulla sua identità, dopo la visione delle immagini di videosorveglianza e le testimonianze raccolte, è arrivata alla fine da mirate ricognizioni fotografiche. Gli agenti hanno così chiesto all’Autorità Giudiziaria una misura restrittiva nei confronti di R.T.
Nonostante il tentativo di fuga messo in atto dall’uomo, rifugiatosi in un paesino in provincia di Monza, a casa di parenti, R.T., grazie all’input dei polizotti del commissariato Fidene Serpentara, è stato rintracciato e arrestato dagli agenti del Squadra Mobile della Questura di Monza. Dalle perquisizioni svolte è stato rinvenuto parte del vestiario indossato al momento delle rapine.
L’uomo si trova attualmente agli arresti domiciliari.