Proseguono i cantieri per il Giubileo nella città di Roma: ottimismo del Campidoglio per farli finire entro dicembre 2024.
I lavori per il Giubileo a Roma sono partiti da diverse settimane, con il Comune che punta alla conclusione dei lavori per l’inizio dell’Anno Santo. Dal Campidoglio infatti emerge grandissimo ottimismo, con il sindaco Roberto Gualtieri convinto che la maggior parte delle opere pubbliche in programma sarà ultimato entro la data dell’8 dicembre 2024, ovvero l’inizio del Giubileo.
Le previsione sulla conclusione dei cantieri per il Giubileo a Roma
Sulla vicenda si sta esponendo Ornella Segnalini, attuale Assessora ai Lavori Pubblici di Roma Capitale. La Segnalini è fortemente convinta come in 10 mesi i lavori sulle strade della Capitale saranno finiti, con molti cantieri che già da diverse settimane stanno operando a pieno regime per accelerare i tempi sull’ultimazione delle opere pubbliche all’interno del Centro Storico romano.
La conclusione dei cantieri: le date
Dopo uno stanziamento di quasi 400 milioni di euro, dal Campidoglio prevedono una chiusura della maggior parte dei cantieri entro la giornata dell’8 dicembre 2024, ovvero in concomitanza all’inizio dell’Anno Santo. Rimarranno fuori dalla fine dei lavori, probabilmente, solo il 10% delle opere pubbliche in previsione per il Giubileo, che sono poi quei progetti partiti con considerevole ritardo per problemi burocratici.
Il punto sulle opere pubbliche concluse a Roma
Ma a che punto siamo con le opere pubbliche di Roma per il Giubileo, oggi? Già il bilancio può considerarsi positivo, soprattutto dopo lo stanziamento di bilancio vicino ai 325 milioni di euro durante il 2023-2024. Come evidenziato dall’Osservatorio Pnrr e Giubileo Roma, l’11% delle opere finanziate con i fondi del Pnrr è già ultimato. A questo si aggiungono le opere per il Giubileo, dove adesso sono aperti il 5% dei cantieri affini all’evento religioso più famoso del mondo.
Le opere pubbliche per il Giubileo con i fondi del Pnrr
Attraverso il finanziamento del Pnrr, Roma prevede l’installazione di quasi 2 mila progetti urbani per il costo di quasi 3 milioni e mezzo di euro. Attività che non sorgeranno solamente nella Città Eterna, ma anche in altri 35 comuni presenti tra i territori di Frosinone e Viterbo.