Una cinquantina di pendolari provenienti dai Comitati “Roma-Civita Castellana-Viterbo” e “Roma-Ostia Lido” hanno tenuto un sit-in di protesta sotto la sede di Cotral SpA a Roma, esponendo le crescenti difficoltà e le inefficienze riscontrate sulle linee ferroviarie della Roma Nord e della Roma-Lido, attuale Metromare.
Le proteste dei pendolari sotto la sede di Cotral a Roma
Durante la manifestazione, i rappresentanti dei pendolari hanno sottolineato “il continuo deterioramento delle condizioni della linea gestita da Cotral” e hanno esposto una serie di richieste mirate a migliorare il servizio offerto agli utenti. In primo luogo, i manifestanti hanno chiesto il potenziamento delle due linee ferroviarie attraverso l’introduzione di nuovi treni, al fine di migliorare l’affidabilità e la puntualità del servizio. Hanno inoltre rivolto una specifica richiesta all’azienda, chiedendo la riapertura fisica delle biglietterie all’interno delle stazioni, come nel famoso caso della Roma-Lido.
I pendolari: “Potenziate il passaggio dei treni nelle ore di punta”
I lavoratori che sono pendolari sulle linee ferroviarie di Roma Nord e Roma-Lido hanno espresso la necessità di potenziare il passaggio dei treni nelle ore di punta, sia al mattino presto che al tardo pomeriggio. Nel dettaglio, per la Roma-Lido, è stata avanzata la richiesta di una rimodulazione degli orari nei giorni del weekend, allo scopo di agevolare il flusso dei treni durante la settimana.
Le migliorie che servirebbero sulla Roma-Viterbo e la Roma-Lido
L’obiettivo dichiarato dai pendolari è quello di ottenere una mobilità confortevole, rapida e sostenibile per tutti gli utenti delle linee ferroviarie coinvolte. Il presidio, autorizzato in collaborazione con la Questura, è stato tenuto da una rappresentanza di circa cinquanta pendolari, simboleggiando le migliaia di passeggeri che ogni giorno lamentano un servizio insoddisfacente da parte di Cotral SpA.
Voce ai sindacati interni al settore trasporti pubblici di Roma
Durante la manifestazione, diverse dichiarazioni di sostegno sono giunte da sindacati del settore trasporti, evidenziando il rifiuto di ogni tentativo di creare divisioni tra pendolari e lavoratori. Questo gesto solidale mira a mettere in luce le inefficienze del sistema di trasporto delle ferrovie regionali ex concesse. La presenza di consiglieri provenienti sia dal X Municipio che da Roma Capitale, ha sottolineato che le problematiche legate all’inefficienza delle due infrastrutture di trasporto pubblico coinvolgono diversi Municipi di Roma e non possono essere trascurate. In particolare, è emersa la necessità che “la Regione Lazio prenda misure concrete per affrontare e risolvere le sfide attuali nel sistema ferroviario”, riconoscendo che “il problema non riguarda solo il Sindaco di Roma”, ma è una questione che richiede un impegno regionale.
La necessità di potenziare le linee ferroviarie di Cotral
La protesta dei pendolari rappresenta un segnale forte e unito, richiedendo azioni immediate per garantire un sistema ferroviario efficiente e all’altezza delle esigenze della comunità. La speranza è che le istituzioni ascoltino le richieste dei cittadini e si impegnino nella ricerca di soluzioni concrete per migliorare il trasporto pubblico su queste cruciali linee ferroviarie della Capitale.