Un post straziante sul profilo di Vincenzo Rinaldi campeggia straziante: “Amore mio, cosa dico adesso ai nostri tre gioielli?“. La moglie del titolare del noto ristorante romano ‘Rinaldi al Quirinale’, Pamela Pelle, è morta a soli 39 anni nella notte tra sabato e domenica scorsa. Dopo il parto della terza figlia della coppia, la donna aveva cominciato ad avvertire dolori lancinanti al petto. I medici dell’ospedale di Monterotondo non hanno potuto fare nulla per salvarla.
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Rinaldi ha presentato esposto in Procura
Così recita il post angosciante e tristissimo di Vincenzo Rinaldi: “Amore mio non mi puoi lasciare così! Cosa dico ai nostri tre gioielli. Eri te la nostra colonna portante! Io senza di te non ce la faccio! Dammi la forza amore mio“. Poche parole, laconiche, commoventi e strazianti che rappresentano la solitudine e l’angoscia di cui l’uomo, comprensibilmente, è preda in questi giorni. Secondo l’ospedale di Monterotondo il parto sarebbe avvenuto senza problemi ma Rinaldi ha voluto comunque presentare esposto in Procura. Secondo la denuncia nella versione di Rinaldi, la moglie dopo essere entrata nell’ultimo mese di gestazione, precisamente i giorni 28, 29 e 30 settembre aveva accusato dolori e prurito al petto. A seguito di ciò si era quindi recata presso il nosocomio dove avrebbe dovuto partorire venendo dimessa senza diagnosi allarmanti. Così il legale della famiglia ha chiesto alla Procura di Roma il sequestro della salma, ora situata presso l’Ospedale SS Gonfalone di Monterotondo al fine di effettuare l’autopsia.
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Il ristorante di Vincenzo Rinaldi
‘Rinaldi al Quirinale’ è un ristorante molto noto. Si trova molto vicino alla Presidenza della Repubblica e ha una ricca storia. Ciò perché in cinquant’anni di attività ha ospitato numerosi Vip, capi di stato, stelle del cinema e dello sport. Vale la pena ricordare che è uno dei ristoranti preferiti di Francesco Totti e dell’ex moglie Ilary Blasi. Da Rinaldi hanno banchettato Gorbaciov, Rania di Giordania, Lionel Richie, Casey Stoner e Paolo Nespoli.