È stata una serata serena quella della coppia di trentenni di via Mendola. Perlomeno fino all’ora di rincasare, intorno alle tre del mattino di due giorni fa. Lui una volta dentro al garage, intento a sistemare l’auto presso il suo box, non aveva idea di ciò che stava per succedere. La luce non era molta, e così qualcuno li ha seguiti, raggiunti e puntato una pistola alla testa. Sotto la minaccia dell’arma da fuoco poco c’è stato da fare. Il malvivente li ha letteralmente sequestrati, fatti sdraiare faccia a terra contro il pavimento del garage e perquisiti. Così li ha rapinati di un Rolex da 15mila euro e qualche centinaio di euro in contanti. È accaduto in via Mendola, vicino a ponte Milvio, presso il garage di uno stabile residenziale per famiglie ad alto reddito.
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Il bandito li seguiva da un po’
Probabilmente il criminale li aveva tenuti d’occhio da un po’, notando l’orologio di lusso al polso della donna. Finita la rapina ha fatto perdere le proprie tracce e nel contempo è partito l’allarme al 112. Sul posto sono giunto diverse volanti della polizia che però, nonostante le ricerche serrate nella notte, non sono riusciti a scovare il rapinatore. Secondo gli investigatori era in compagnia di un complice in sella a una moto. Rispetto alla dinamica l’ipotesi più probabile è quella che vede introdursi nel garage il ladro dopo aver applicato del nastro adesivo sulla fotocellula del garage, in modo da impedirne momentaneamente la chiusura. L’uomo è stato scaltro e veloce.
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Le indagini
Gli inquirenti si stanno muovendo in diverse direzioni. Innanzitutto controllando le telecamere della zona, che sono innumerevoli. La speranza è che qualcuna li abbia immortalati a volto scoperto. Il garage, peraltro, è stato posto al vaglio della polizia scientifica alla ricerca di altri elementi, come impronte digitali, che possano inchiodare i malviventi. Ci si muove anche sul fronte dei cosiddetti trasfertisti. Si tratta spessissimo di rapinatori napoletani in trasferta a Roma al fine di mettere a segno dei colpi prima di tornare a Napoli. Pare che gli agenti abbiano talmente tanta contezza del fenomeno da sapere anche dell’esistenza di una suddivisione della Capitale per quartieri da parte dei criminali. Dal rione Sanità si punta verso Roma sud, mentre dai Quartieri Spagnoli si prende di mira Roma nord.
