Aveva aperto il cassonetto dei rifiuti e ci sava rovistando dentro, la ventenne che ieri sera a Roma ha trovato i resti di un cadavere sezionato. E’ successo in viale Maresciallo Pilsudski, di fronte al Galoppatoio all’altezza di Villa Glori, a poca distanza da piazza Euclide. Dentro il cassonetto c’erano due gambe, sono state rinvenute due gambe apparentemente di donna, tagliate all’altezza dell’inguine, nascoste in un contenitore di metallo.
Nel vedere cosa nascondeva il contenitore, la ragazza si è sentita male, ma ha comunque avuto la forza di chiamare le forze dell’ordine. Sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia Scientifica per i rilievi di competenza.
Indagini della Polizia di Stato in corso.
Difficile riuscire a risalire all’identità della persona, dal momento che non ci sono impronte digitali né protesi dentarie che possano aiutare nella ricerca.
Le indagini sono quindi incentrate inizialmente sulle denunce relative alle persone scomparse, nella speranza di riuscire a identificare la vittima di questo atroce crimine.