Continuano in questi giorni i serrati controlli della Polizia di Stato nel territorio di competenza del IV Distretto San Basilio. Nella giornata di ieri gli agenti hanno controllato 18 veicoli e 194 persone, quattro delle quali accompagnate pressi gli uffici al fine di verificarne la regolarità della posizione sul territorio. In questo contesto, nel quartiere di San Basilio, è stato fermato anche un cittadino romeno di 34 anni. Ma in quel momento non deve essere apparso collaborativo e ha destato sospetti. Così i poliziotti hanno deciso di capire cosa lo rendesse nervoso e si sono fatti accompagnare presso la sua abitazione.
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Due chili e mezzo di hashish ritrovati tra gli alimenti in frigo
Da San Basilio, quindi, gli investigatori si sono fatti accompagnare presso la sua abitazione al Quarticciolo. Una volta in casa è scattata la perquisizione. E non deve esserci voluto molto per capire i motivi che rendessero così sospetto l’uomo. Tra cibo e bevande, nel frigorifero, gli agenti hanno trovato un ingente quantitativo di droghe leggere. Si tratta di circa due chili e mezzo di hashish, suddivisa in 48 cilindri, a loro volta sistemati in tre buste. Potenzialmente poteva fruttare una cosa come 31000 dosi, per un guadagno di decine di migliaia di euro. Così il romeno è stato arrestato, con convalida in queste ore.
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Gli altri controlli
I controlli ad alto impatto della Polizia nella zona di San Basilio hanno come obiettivo quello di aumentare la percezione di sicurezza nella Capitale e aumentare la fiducia nei cittadini grazie alla presenza e alla maggiore visibilità sul territorio delle forze dell’ordine. In questo contesto le operazioni del IV Distretto San Basilio hanno posto in essere controlli mirati presso le fermate metro B Rebibbia e Ponte Mammolo, oltre a verifiche in attività commerciali. Infatti è stata elevata anche una sanzione amministrativa presso una di queste, per l’assenza di cartelli recanti orari di accensione e spegnimento dei dispositivi elettronici per gioco lecito.