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Roma, manifestazione per fermare l’uccisione di bambini a Gaza: appuntamento il 27 novembre all’Esquilino

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Protesta Roma Esquilino

In risposta alla situazione allarmante a Gaza, è previsto un raduno in Piazza dell’Esquilino a Roma, lunedì 27 novembre alle 18:00. L’evento mira a attirare l’attenzione sulla continua violazione dei diritti dei bambini e sulla crisi umanitaria derivante dagli eventi recenti.

Roma, manifestazione per i bambini di Gaza all’Esquilino

Lunedì 20 novembre ha segnato la Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia, suscitando riflessioni sugli sforzi globali per garantire i diritti fondamentali dei bambini, come il diritto alla vita, alla famiglia, alla salute, alla protezione da abusi, sfruttamento, gioco e svago. Purtroppo, la data segna anche il fallimento nel conseguire questi diritti in tutto il mondo, esemplificato dagli eventi tragici che si stanno verificando nella Striscia di Gaza. L’attacco recente di Hamas il 7 ottobre ha causato la morte di 33 minori civili israeliani innocenti e il rapimento di circa 30 altri, un atto ingiustificabile. Allo stesso tempo, la risposta militare israeliana ha comportato una punizione collettiva sulla popolazione di Gaza e una violenza diffusa in tutta la Palestina.

Sit-in per i bambini palestinesi a Roma

Ad oggi, la violenza ha causato la morte di almeno 11.078 palestinesi a Gaza, tra cui almeno 4.506 bambini, uno ogni 10 minuti. Altre 6.000 persone, tra cui 4.000 minori, risultano disperse sotto le macerie. Inoltre, 15.500 bambini sono rimasti feriti e 17.500 sono orfani. In Cisgiordania, almeno 53 bambini hanno perso la vita dall’7 ottobre. La grave situazione a Gaza è ulteriormente aggravata dalla privazione di risorse essenziali. Circa 900.000 bambini a Gaza non hanno accesso a acqua potabile, cibo, medicine e cure mediche necessarie a causa della scarsità di carburante ed elettricità.

Le motivazioni delle associazioni che parteciperanno alla manifestazione

È imperativo fermare immediatamente questo massacro. Uccidere civili è un crimine di guerra inaccettabile, non ammesso dal diritto internazionale e dalle convenzioni. Si fa appello a organizzazioni della società civile, gruppi, reti e cittadini compassionevoli affinché aderiscano a un’iniziativa di condanna di questa tragedia. L’appuntamento è per lunedì 27 novembre, dalle 18:00 alle 20:00 in Piazza dell’Esquilino a Roma. I partecipanti porteranno 5.000 piccole lapidi bianche con i nomi dei bambini uccisi, creando un’installazione per visualizzare il cimitero di bambini causato dai bombardamenti a Gaza. Insieme, verranno condivise le storie delle vittime, sottolineando l’entità di ogni singola perdita. Un forte appello sarà rivolto al nostro governo e alla comunità internazionale affinché agiscano:

  • Immediato cessate il fuoco da tutte le parti. In particolare, si chiede il rilascio immediato dei bambini presi in ostaggio da Hamas senza porre condizioni e il rilascio dei minori palestinesi detenuti arbitrariamente da Israele.
  • Israele ponga fine all’assedio totale della Striscia di Gaza, alla punizione collettiva inflitta alla popolazione civile innocente e all’occupazione militare dei territori palestinesi, nel rispetto delle risoluzioni delle Nazioni Unite e della legalità internazionale.
  • Consentire l’ingresso urgente nella Striscia di Gaza non solo da Rafah, ma da tutti i valichi di aiuti essenziali e salvavita, compresi carburante, cibo, acqua, attrezzature e cure mediche, con la garanzia dell’accesso in sicurezza del personale umanitario a Gaza.
  • Facilitare urgentemente le evacuazioni di persone ferite o malate verso Egitto, Cisgiordania o Israele.
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