Sono 12 le persone arrestate dalla Polizia di Stato per l’assalto alla Cgil di Roma avvenuto ieri durante la protesta conto il Green Pass. Un coro di dissenso quello che si è levato nella Capitale che si è trasformato quasi subito in una rivolta incontrollata, dove non sono mancati purtroppo veri e propri atti offensivi verso le autorità e lesivi della democrazia.
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I neofastisti fanno razzia nella sede della Cgil
Non contenti, dopo l’assalto gli aggressori hanno portato via anche la tessera di Luciano Lama: figura simbolo del sindacato e segretario dal 1970 al 1986. È stato divelto e rubato anche il fregio in marmo presente all’ingresso della sede nazionale della Cgil sita in Corso Italia. La furia degli squadristi non ha risparmiato nulla: le telecamere di sicurezza sono andate distrutte ed una volta entrati negli uffici hanno fatto razzia di tutto ciò che era presente all’interno, computer e stampanti compresi. Persa anche una tela del 1973, donata dal pittore Ennio Calbria e che rappresentava un gruppo di lavoratori che reggono un grande paracedute rosso.