Dopo l’episodio dell’Eur, il Comune di Roma ha annunciato l’abbattimento di 35 mila alberi nel territorio capitolino.
Prosegue l’emergenza alberi nel territorio di Roma. Dopo il crollo all’interno del quartiere Eur, il Dipartimento Ambiente del Comune è dovuto tornare ad affrontare il fenomeno. Con i controlli agronomi avvenuti dopo l’incidente nel IX Municipio, l’Amministrazione ha programmato una linea radicale verso quegli alberi con gravi problemi di stabilità: l’abbattimento di almeno 35 mila specie su tutto il suolo capitolino.
Il Comune di Roma programma l’abbattimento di 35 mila alberi
L’Amministrazione ha deciso di definire questi alberi come “morti in piedi”, poiché risultati irrecuperabili a ogni tipo di trattamento. Gli alberi sono in uno stato irreversibile o addirittura morti, perché oggi vivono diverse problematiche: la vecchiaia, la malattia per mancanza di manutenzione, danni causati dai parassiti o addirittura le ultime intemperie che si sono abbattute su Roma. Una mossa quasi dettata al Comune, che non è potuto rimanere indifferente sul grave fatto di cronaca avvenuto lungo via Cristoforo Colombo.
Le parole del Comune sull’abbattimento degli alberi
Se la vicenda genera imbarazzo nella maggioranza comunale, soprattutto nell’area degli ambientalisti, il Comune di Roma non sembra disposto a fare marcia indietro sulla decisione. Come comunicato dal Dipartimento Ambiente, almeno il 10% del patrimonio arboreo della Città Eterna verrà eliminato: una manovra che, secondo la realtà guidata dall’assessora Sabrina Alfonsi, permetterà di garantire la sicurezza dei cittadini.
Il nuovo controllo degli agronomi agli alberi di Roma: la nuova perizia
La vicenda dell’Eur ha messo in profonda difficoltà il Comune di Roma. I fatti hanno riaperto i controlli sugli alberi maggiormente a rischio nel territorio della Capitale, con gli agronomi che hanno sottolineato la gravità del loro stato di salute. Secondo i periti, anche se gli alberi sembravano in buona salute nelle settimane scorse, oggi quegli stessi arbusti sono a rischio crollo, con un cedimento improvviso che potrebbe manifestarsi come nella situazione della Cristoforo Colombo.
Il crollo del IX Municipio rilancia un vecchio problema di Roma, proprio legato alla stabilità di molteplici alberi. La vicenda ha segnalato quello che, da diversi mesi, tanti cittadini e associazioni chiedono: un controllo abituale sulle alberature capitoline, proprio al fine di prevenire certi incidenti. L’Assessorato all’Ambiente ha ribadito di aver effettuato i controlli in questi ultimi mesi, con perizie che hanno portato all’abbattimento di circa 7 mila alberi in tutto il territorio comunale.