Si aggiravano in un parcheggio di via Stefano Oberto – all’interno della loro auto – con fare troppo sospetto per gli agenti del Commissariato Romanina. Gli investigatori, in servizio per prevenire reati predatori, hanno deciso di monitorarli a distanza: per capire cos’avessero in mente.
L’auto ha iniziato così a muoversi: i tre si sono diretti prima in via Filippo Foti, poi in via Vincenzo Lamaro e infine in via Umberto Quintavalle. In tutti e tre i casi la loro auto si è affiancata ad altre vetture, dei furgoni, un autocarro, mezzi pesanti con l’obiettivo di aprire e derubare le vetture.
Gli investigatori avendo notato che i tre, nell’ultima via, erano riusciti ad aprire un’auto in sosta e avendo inquadrato uno dei soggetti che rovistava all’interno sono entrati inazione. Accese le sirene e scesi dalla volante, però, i tre si sono accorti della loro presenza e sono risaliti frettolosamente a bordo dell’auto.
Inseguimento a Roma: fermati tre ladri seriali, due sono minorenni
Hanno tentato il tutto per tutto: una fuga nella quale hanno speronato anche le due auto della polizia. Di lì è scattato un inseguimento, che ovviamente si è concluso con il fermo dei malviventi. All’interno dell’auto dunque c’erano tre soggetti: di cui ben 2 minorenni di 17 anni. Perquisiti, sono stati trovati in possesso di alcuni cacciaviti e di un giubbino blu, di sospetta provenienza furtiva.
Arrestati, S.K., 19enne e il fratello di 17 anni (entrambi con precedenti di polizia) dovranno rispondere di tentata rapina, danneggiamento aggravato ai beni dello Stato, lesioni a Pubblico Ufficiale e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. Denunciata per il medesimo reato, anche la minorenne.