Chi è passato in Stazione Termini quel giorno, sicuramente non potrà scordare la scena dell’uomo che, dopo aver scaturito una lite con una donna, ha afferrato una forbice e l’ha colpita al collo e ad una gamba.
Quando avvennero i fatti, più o meno un mese fa, sul posto intervennero immediatamente gli agenti del Compartimento di Polizia Ferroviaria; recandosi nei pressi della pensilina della Stazione Termini – lato piazza dei Cinquecento – e bloccando il 46enne italiano responsabile dell’aggressione. Ad oggi le cose, però, per l’uomo si sono aggravate.
Termini: aggredisce una donna, scatta il Dacur
Gli agenti, dopo essersi assicurati il trasporto in ospedale della donna – che riportò ferite guaribili in 8 giorni di prognosi – ha denunciato l’uomo alla Procura della Repubblica, parallelamente all’istaurato procedimento penale, la divisione di Polizia Anticrimine, diretta da Angela Altamura.
I colleghi, una volta appresa la notizia, hanno avviato una dettagliata istruttoria dalla quale è emerso che lo stesso anche in passato era stato indagato per minaccia, furto e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Sulla base di ciò il Questore di Roma ha emesso a carico del 46enne un provvedimento (D.A.C.Ur.) che proibisce all’uomo, per due anni, di accedere ai locali pubblici o esercizi analoghi, nonché di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi, ubicati nell’area urbana della Stazione Termini, compresa piazza dei Cinquecento, via Marsala, via Giovanni Giolitti ed il sottopassaggio Pettinelli