Prosegue il “Monnezza Tour” di Marco Doria, ex Delegato all’Ambiente nel VI Municipio di Roma Capitale e ora membro della II Commissione Speciale Antimafia Anticamorra e Beni Confiscati. In questa occasione, Doria ha scoperto una nuova discarica abusiva all’interno del quadrante cittadino di Ponte di Nona. Come intuibile, anche questa volta sono state immortalate tappeti di spazzatura all’interno del quartiere, con il sito che vedeva anche la prevalente presenza di contenitori dei carburanti e oli incendibili.
Il “Monnezza Tour” prosegue: nuova discarica a Ponte di Nona
In questa occasione, Marco Doria ci porta ai cigli della strada su via Oscar Arnulfo Romero, un vicoletto che sorge a poca distanza dal Villaggio Falcone e che vede la presenza di due scuole per bambini e adolescenti. Nonostante il posto veda il transito di minori, sui cigli della strada si è venuta a creare una fortissima discarica abusiva. Non solo rifiuti abbandonati in terra, ma anche la presenza di sostanze tossiche per la salute umana.
La presenza di carburanti e olio per il motore nell’area
Una discarica a cielo aperto, rafforzata oltretutto dalla presenza di contenitori per carburanti od olio per il motore. Materiali inquinanti e tossici che, invece di essere abbandonati in strada e in prossimità di due scuole, andrebbero portati in luoghi specifici di raccolta per lo smaltimento o il riciclo. Alcuni contenitori in plastica, di colore blu, sono vuoti, ma tanti altri invece riversano liquido sul manto stradale, inquinando di fatto l’ambiente e le vicine aree di verde.
Decine di contenitori d’olio per motore in terra
Chi ha abbandonato questi rifiuti su via Romero, probabilmente lavora con le automobili. In una foto di Doria, infatti, si arriva a contare almeno 11 contenitori di olio per motore in terra, alcuni blu e altri di colore rosso o nero. Molti di questi contenitori sono ancora chiusi o esausti, mentre altri sono aperti o addirittura bucati, perdendo i propri liquidi sull’asfalto dove sono posizionati. Come dice pubblicamente Marco Doria in un post su Facebook, qui ci sono “almeno 1000 litri di olio esausto abbandonato in strada”. Come ci racconterà lo stesso Doria, in totale erano 31 contenitori da 25 litri, di cui uno danneggiato e aperto a metà, che ha riversato il contenuto in terra. Inoltre, sempre qui erano presenti anche contenitori del latte.