Una piccola e grande vittoria per i fan dell’Artista. A Raffaella Carrà, madrina del Roma Prime, le sarà dedicata una piazza della Capitale. Ma l’Italia non ha il primato. In realtà, l’iniziativa è partita da Madrid dove, subito dopo la scomparsa della cantante, il 5 Luglio scorso, la giunta comunale ha approvato la proposta di dedicarle Plaza del Olivo, intitolandola Plaza Raffaella Carrà.
Un gesto che sicuramente ha fatto emozionare molti. Ma tra il tanto entusiasmo non sono pochi i cittadini italiani che si chiedono: “Perché Madrid si e l’Italia no?” Da qui la richiesta dell’attivista ed ex deputata Vladimir Luxuria al sindaco Gualtieri.
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La richiesta di Vladimir Luxuria
Raffaella Carrà è stata da sempre un’icona internazionale della comunità Lgbtq+. Proprio per questo le è stato dedicato il Roma Prime. Rifacendosi all’iniziativa spagnola, dove il 6 Luglio, quando inizierà il Pride, ufficializzeranno l’omaggio alla Carrà, Vladimir Luxuria ha voluto chiedere al sindaco Roberto Gualtieri di impegnarsi allo stesso modo intitolandole una strada.
“Madrid le intitolerà una piazza. Se lo fa Madrid, perché non lo può fare anche Roma?”
La risposta del sindaco Gualtieri
Come riporta Repubblica, il primo cittadino ha comunicato che, molto probabilmente, la proposta sarà confermata. “Ci stiamo già pensando“. “Sarebbe bello – aggiunge l’attivista – ricevere una risposta entro il 18 Giugno, giorno del compleanno di Raffaella Carrà“.
Confermato anche dall’assessore alla Cultura Miguel Cotor, che ha un potere consultivo e può avviare l’iter amministrativo una volta che il sindaco, i consiglieri o i cittadini inoltrano la richiesta. “La proposta sarà sicuramente valutata dalla commissione“. Nessuno quindi, ha subbi sul fatto che anche a Roma ci sarà una strada intitolata all’Artista.