La Capitale, nel mese di luglio, è stata più volte paragonata al ‘far west’: tra malamovida, accoltellamenti, post partite e spaccio, gli agenti della Polizia di Stato sono stati costantemente impegnati in controlli e interventi.
Grazie al Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica e le ordinanze del Questore sono stati tanti gli interventi, efficaci, che hanno contrastato situazioni di pericolo e/o individuato colpevoli. Proprio in questi giorni è stato finalmente identificato e denunciato il 23enne che – il 7 luglio scorso, nel post-partita tra Italia Spagna – aveva accoltellato a piazze del Fico un 22enne.
Il ragazzo è stato individuato grazie ad un’indagine condotta dal I Distretto Trevi Campo Marzio diretto da Fabio Abis. In quella circostanza, la vittima fu soccorsa nell’immediato da una pattuglia del I Distretto e dal personale del 118, per poi essere trasportata al Policlinico Umberto Primo e ricoverata in codice rosso. Dopo le indagini svolte nei confronti del 23enne e l’esecuzione di un decreto di perquisizione locale e personale emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, in ragione di tale episodio, e della evidente pericolosità del soggetto, il Questore di Roma, sulla base di un’accurata istruttoria della Divisone Anticrimine, diretta da Angela Altamura, ha adottato nei confronti del giovane un provvedimento D.A.C.U.R. (divieto d’accesso alle aree urbane) che inibisce allo stesso l’accesso ai pubblici esercizi e locali di pubblico intrattenimento per 2 anni, nella fascia oraria 21.00-06.00, nonché di stazionare nelle immediate vicinanze, nell’area urbana di Campo de’ Fiori.
Trastevere: divieto d’accesso, mala movida e spaccio
Stesso provvedimento per un 18enne arrestato nel luglio scorso a Trastevere per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. In particolare, nel corso di un servizio per la movida, uno degli agenti del commissariato Trastevere è stato aggredito dal ragazzo, che pretendeva con insistenza di acquistare alcolici da un esercizio pubblico oltre l’orario consentito per la vendita. Anche per lui è scattato il divieto di accesso ai pubblici esercizi e ai locali di pubblico intrattenimento nell’area urbana di Trastevere e nelle immediate vicinanze per 2 anni, nella fascia oraria che va dalle 21.00 alle 06.00.
Un D.A.C.U.R. anche per un cittadino romano di 40 anni, arrestato dagli agenti del commissariato San Lorenzo nel corso di servizi finalizzati al contrasto della mala movida. L’uomo sorpreso nella cessione di una dose di cocaina e con 150 euro in contanti non potrà accedere agli esercizi pubblici e locali di pubblico intrattenimento nell’area urbana di San Lorenzo, nonché nelle immediate vicinanze per 2 anni. Il divieto di accesso e stazionamento si estende al Liceo Statale “Macchiavelli” e alla Facoltà di Psicologia dell’Università La Sapienza.
Infine altri 2 provvedimenti sono stati emessi nei confronti di due ragazze, minorenni, responsabili dei reati di lesioni, percosse e minacce. I fatti risalgono alla serata del 19 settembre scorso quando, all’interno di Piazza Campo De’ Fiori e nelle immediate vicinanze, le due ragazze avevano aggredito con schiaffi, spinte e sputi quattro coetanee cagionando a tre di esse lesioni personali. Nei confronti delle predette sono stati adottati i provvedimenti che interdicono l’accesso alla zona territoriale di Campo De’ Fiori, per la durata di un anno, nella fascia oraria dalle 21.00 alle 06.00. L’inosservanza del provvedimento prevede una sanzione penale con reclusione da 6 mesi a 2 anni e una multa da 8 a 20 mila euro.