Nel pomeriggio di lunedì 25 settembre 2023 una donna sarebbe stata aggredita da un tassista presso la stazione Tiburtina nella zona di posteggio taxi. Chiara Zanini ha denunciato l’aggressione sui suoi canali social, in particolare sul suo profilo Facebook.
La denuncia di Chiara Zanini
Chiara Zanini dopo aver subito l’aggressione di un tassista alla stazione Tiburtina ha utilizzato i suoi profili social con l’intento di trovare delle persone che possano testimoniare quanto successo lunedì 25 settembre verso le 15. Sul suo profilo Facebook questa mattina è comparso un post: “Ho 7 giorni di prognosi per un’aggressione (fisica e verbale) subita da un tassista. La mia intenzione ora è rintracciare delle testimonianze. È successo lunedì alla stazione Tiburtina (lato taxi) alle 15 circa”. Attraverso i commenti al post molte persone hanno voluto esprimere la propria vicinanza alla donna.
Aggredita dal tassista
La giornalista aggredita ha spiegato l’accaduto direttamente tramite il suo profilo Facebook, in risposta ai molti curiosi. La donna avrebbe captato da subito le non idonee condizioni alla guida del tassista ma senza dare troppo peso alla cosa. Successivamente l’uomo non si sarebbe proposto di caricare la valigia della Zanini in macchina, inducendo la donna a sistemare di suo conto la propria borsa nel bagagliaio del taxi. Nell’atto di chiudere lo sportello del portabagagli la giornalista sarebbe stata assalita dal tassista.
“Ho provato a chiuderlo, senza nessuna fretta o movimenti bruschi, anzi cercando il suo sguardo per capire se spettasse a me. Ma la porta del bagagliaio era automatica, perciò non avrei dovuto. Lui mi ha messo le mani addosso urlando che stavo facendo un danno da migliaia di euro“. Oltre all’aggressione verbale si sarebbe aggiunta anche una violenza fisica: “Poi ha preso la mia valigia e l’ha fatta volare violentemente in mezzo alla strada, dentro la valigia avevo il computer con cui lavoro”. La cittadina romana non ha escluso che l’uomo fosse sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. L’aggressore è stato allontanato grazie all’aiuto di un collega tassista.
Possibili testimoni e accertamenti
Chiara Zanini ha effettuato varie foto all’auto del tassista in questione compresa la targa, consegnandole al proprio avvocato. Molti i possibili testimoni della vicenda. Infatti, come sottolineato dalla stessa vittima, la stazione era molto frequentata al momento dell’aggressione. Molti i turisti e i passanti rimasti stupefatti dall’atteggiamento del tassista.
