Roma. I furti nella Capitale sono all’ordine del giorno: alcuni violenti, altri meno, ma rappresentano un problema continuo per la sicurezza e l’incolumità dei cittadini che ogni giorno transitano per la città.
Un fenomeno dilagante nella Capitale
Nella maggior parte dei casi i rapinatori preferiscono luoghi affollati, come ad esempio gli autobus, le stazioni metro o le piazze turistiche. L’ingente quantitativo di persone fa in modo che i furti passino inosservati e avvengano senza particolari difficoltà.
Il bollettino che emerge dagli ultimi controlli dei Carabinieri di Roma, racconta proprio questa storia. Solamente nelle ultime 24 ore sono stati sorprese 3 persone accusate ora di furto aggravato e 2 per il reato di rapina e utilizzo fraudolento di carte di pagamento.
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Rapina a bordo dell’autobus: paura per una 64enne
Il primo caso è avvenuto a bordo dell’autobus ATAC linea “30”: due cittadini del Libano, di 53 e 57 anni, entrambi già con precedenti hanno letteralmente accerchiato una una donna di 64 anni, senza darle modo di muoversi e impedendone i movimenti. Approfittando della calca, dei movimenti ridotti e dello stretto contatto tra i passeggeri, le hanno rubato il portafoglio, contenente documenti personali, la somma di 600 euro in contanti e due carte di credito. Infine, hanno lasciato il bus alla fermata di via Marmorata.
L’arresto
Per fortuna, poi, i Carabinieri che si trovavano i quella zona sono stati allertati dalla titolare di una tabaccheria poco distante ed hanno bloccato i due uomini mentre tentavano di effettuare acquisti con le carte di credito appena rubate. I militari hanno rintracciato la vittima e le hanno restituito tutto quello che le avevano sottratto.
Altri arresti nelle metro di Roma
L’altro caso, riguarda un avvenimento accaduto sulla banchina della fermata metropolitana EUR. Una pattuglia di Carabinieri in borghese, perfettamente mimetizzati tra la folla, ha arrestato due cittadini romeni di 30 e 21 anni, appena dopo essersi impossessati del portafoglio di un 58enne romano, custodito nella tasca posteriore dei pantaloni. Anche in questo caso il modus operandi è stato più o meno simile: approfittare della calca e dello stretto contatto tra le persone alla fermata, per poi compiere il misfatto.
Infine, un militare libero dal servizio della Stazione Roma Madonna del Riposo, a bordo di un convoglio metropolitano della linea “A”, ha bloccato un cittadino cubano di 41 anni mentre tentava di rubare un astuccio contenente un paio di auricolari senza fili di ultima generazione, custodito in tasca nella laterale dei pantaloni di un turista statunitense 19enne.